In
preparazione alla 53^giornata mondiale per le Vocazioni, che si celebra
domenica 17 aprile, l’ufficio di pastorale vocazionale della diocesi promuove
un incontro di preghiera diocesano “Ricco di Misericordia, ricchi di Grazie”
che presieduto dal vescovo padre Giuseppe Piemontese venerdì 15 aprile 2016 ore 21 nella Cattedrale di Terni. La
comunità dei fedeli è chiamata a pregare per tutte le vocazioni, colori diversi
di uno stesso meraviglioso quadro: l’amore di Dio e il suo desiderio di
felicità e pienezza per ciascuno. Pregare per le vocazioni significa pregare
per un cammino che trasforma il nostro sguardo di fede e lo rende capace
di riconoscere la bellezza del Signore. «Grato a voi e a Dio per la vita
arricchita da tanti doni di umanità e di Grazia grazie anche alla concreta
vocazione che accolta mi ha ancor piu legato a voi e a tanti per la Vita e per
il Bene – spiega don Luca Andreani, direttore del centro diocesano Vocazioni –
auguro a tutti di poter gustare o scoprire o riscoprire la bellezza e la
portata della proposta e pro-vocazione che il Signore ci ha postato nel Vangelo
e con la vita sensata di tanti santi. Venerdì sera un piccolo passo possibile a
tal fine».
“In questa Giornata, dedicata alla preghiera
per le vocazioni, desidero esortare tutti i fedeli ad assumersi le loro
responsabilità nella cura e nel discernimento vocazionale – si legge nel
messaggio di papa Francesco -. La chiamata di Dio avviene attraverso la mediazione comunitaria. Dio ci
chiama a far parte della Chiesa e, dopo una certa maturazione in essa, ci dona
una vocazione specifica. Il cammino vocazionale si fa insieme ai fratelli e
alle sorelle che il Signore ci dona: è una con-vocazione.
Il dinamismo ecclesiale della chiamata è un antidoto all’indifferenza e all’individualismo.
Stabilisce quella comunione nella quale l’indifferenza è stata vinta
dall’amore, perché esige che noi usciamo da noi stessi ponendo la nostra
esistenza al servizio del disegno di Dio e facendo nostra la situazione storica
del suo popolo santo”.
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