Sarà
il cardinale Gualtiero Bassetti, domenica 9 agosto alle ore 10.30 nella
cattedrale di Città di Castello, a presiedere la concelebrazione eucaristica di
ringraziamento in occasione del primo centenario di fondazione delle suore
Piccole Ancelle del Sacro Cuore. Proprio nel duomo tifernate il vescovo beato
Carlo Liviero ha invitato il suo popolo a farsi strumento della Provvidenza
divina e ha concepito l'idea della nuova congregazione. Sabato
8 agosto, alle ore 21, presso l’Orto della Cera a Città di Castello (in piazza
Servi di Maria a Città di Castello), ci sarà la veglia di preghiera “E voi
continuate” aperta a tutti coloro che vorranno ringraziare il Signore assieme
alle suore. Nel
mese di agosto, sabato 29 in Kenya, si terrà una celebrazione eucaristica di
ringraziamento e per la professione religiosa di alcune suore presieduta dal vescovo
di Marsabit. Riportando
la notizia del prossimo anniversario, la pagina diocesana del settimanale LA
VOCE in edicola oggi ricorda che cento anni fa, proprio in questi giorni,
l’Italia entrava in guerra. La grande guerra. Una guerra che ha cambiato la
storia e la vita nelle famiglie italiane. Anche
a Città di Castello molti sono stati i richiamati, uomini che dovevano partire
per combattere lontano, con l'angoscia di non ritornare. La maggior parte non
sapeva come dare sicurezza ai figli ... Con
la stessa preoccupazione dei padri di famiglia che partivano, il vescovo Carlo
Liviero seguiva gli avvenimenti. La guerra semina lutti e crea vuoti nelle
famiglie portando allo scoperto i grandi drammi della miseria. Il suo cuore
solerte si china “maternamente” sulla realtà umana in ascolto dei bisogni, col
fiato sospeso fino a che, di fronte alla sofferenza degli orfani, dà vita alla
più grande delle sue opere: un Ospizio per “gli orfani e i derelitti” vittime
innocenti del conflitto. Ne parla con il suo polo durante il pontificale
nella festa dei Santi Pietro e Paolo con tanta passione che presto la
diffidenza dei più si muta in generoso entusiasmo. Apre egli stesso una
sottoscrizione: mette tutto quello che ha: 500 lire. Subito un bambino si alza
e corre all'altare e dona 5 lire. Inizia così una gara di solidarietà tra i
castellani. Quei bambini orfani diventeranno i figli di tutta la città. Adatta
per questa opera il vecchio Orto della Cera in fondo al rione San Giacomo. E
con gioia il giorno 1 luglio 1915 annuncia dalle pagine di Voce di Popolo:
"Questi figli derelitti non hanno bisogno solo del pane ma hanno bisogno
assai più del pane della vita che è l'educazione cristiana e la formazione
religiosa e morale... E noi fidenti della carità inesauribile di quel Cuore
Sacrissimo di Gesù che con tenere espressioni invitava i pargoli a venire a Lui
che affermava: «Chi accoglierà un fanciullo nel nome mio accoglierà me stesso»
abbiamo deciso di dar mano all'opera". Ma
chi avrebbe potuto custodire tanti bambini e offrire loro cure e amore? Ecco,
in quell'occasione sono nate le Piccole Ancelle del Sacro Cuore. Suore
semplici, così le voleva Carlo Liviero per fare da madri a quei piccoli. Guarda
lontano Carlo Liviero, vede forse i molti volti della povertà che si susseguono
nel tempo, le povertà, le solitudini, il male di vivere, le fatiche dell’uomo
che ha bisogno di umili samaritani che si chinino sulle loro ferite. Perciò,
nel chiedere al Papa Benedetto XV l’approvazione per fondare una Congregazione
Religiosa di suore scrive: “Una congregazione di donne, che fatta
piena oblazione di sé, si dedichino a tutte le opere di cristiana carità…”. Piccole
e semplici per essere docile strumento nelle mani di Dio perché attraverso loro
potesse scrivere pagine di misericordia e di tenerezza. Sono
tanti i bambini che cresceranno nel vecchio Orto della Cera, amorevolmente
custoditi dal buon Vescovo e dalle giovani suore. E nel tempo, il
vecchio "Orto della Cera", simbolo del grande cuore di Carlo Liviero,
cercherà con le suore, umili e attente ai segni del tempo, le strade del mondo:
Kenya, Albania, Ecuador, Afghanistan, Uganda .... per fare di Cristo il cuore
del mondo. E
anno dopo anno, per ben un secolo ormai, quel gesto di misericordia e di amore
con il quale ogni Piccola Ancella si china verso i piccoli, i poveri di ogni
tempo e luogo, fratelli che incontra sul suo cammino, ha scritto e scrive per
la nostra città e per ogni luogo in cui presta il suo servizio, pagine di
storia. Da
ultimo, dobbiamo ricordare che in occasione dell’anniversario prenderà
ufficialmente vita un'associazione di laici che sono ispirati al carisma del
Beato Carlo Liviero
In tale occasione la messa delle ore 11 nel Santuario
cittadino di Santa Maria delle Grazie non sarà celebrata, per permettere a
clero e laici di partecipare alla solenne concelebrazione eucaristica che il
cardinale Gualtiero Bassetti presiederà nella Basilica Cattedrale alle ore 11.
Rimane invariato l'orario della Messa vespertina delle ore 18 nel Santuario.
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