Dopo l’interesse suscitato dai precedenti seminari sulla ricerca delle origini dell’esistenza umana, l’equipe della Chiesa dell’Università degli Studi di Perugia, nell’A.A. 2014-2015 - 707° della fondazione e 57° dell’istituzione della medesima Chiesa -, promuove, giovedì 14 maggio (ore 18), il seminario dal titolo: “Alla ricerca delle origini dell’universo, della vita sulla terra e dell’uomo”. La location dell’incontro è la stessa Chiesa dell’Università, dove, qualificati interlocutori metteranno a confronto «la descrizione della scienza con la narrazione biblica». A relazionare sul tema sono il fisico Mauro Menichelli, il biologo Carlo Cirotto e il teologo mons. Elio Bromuri. Quest’ultimo, rettore della Chiesa dell’Università e vicario episcopale per la cultura dell’Archidiocesi, ricorda che il tema trattato dal seminario «è legato alla memoria di Giovanni Paolo II dopo la sua iscrizione nell’albo dei Santi. Siamo a lui particolarmente legati perché, in occasione della sua visita a Perugia, il 26 ottobre 1986, si è incontrato con la nostra Università e, a ricordo di quell’incontro, ci ha lasciato un’icona del Cristo benedicente e un discorso molto articolato e complesso. In questo discorso egli ci invita a dare della ricerca della verità uno scopo particolare della nostra vita e del nostro impegno di studio. Spinti da questo ricordo – conclude mons. Bromuri – abbiamo pensato di svolgere un seminario inerente a questo tema al termine di un itinerario di incontri partecipati sul rapporto “scienza-fede”, che pone al centro l’uomo».

Questo seminario può essere colto anche come un “piccolo” contributo accademico al dibattito intorno al “nuovo umanesimo”, molto attuale, in vista del V Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze 2015.