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  09/04/2015 12:58


Terni: festival spiritualità teresiana, convegno interdisciplinare “Teresa e le fragilità umane e sociali” organizzato dalla Caritas di Terni-Narni-Amelia in collaborazione con il dipartimento di Economia di Terni dell’università degli studi di Perugia.



Nell’ambito del festival della spiritualità teresiana, promosso dai Carmelitani scalzi di San Valentino in Terni in occasione del 5° centenario della nascita di santa Teresa d’Avila, si terrà il convegno interdisciplinare “Teresa e le fragilità umane e sociali” organizzato dalla Caritas di Terni-Narni-Amelia in collaborazione con il dipartimento di Economia di Terni dell’università degli studi di Perugia.

Al convegno, in programma venerdì 10 aprile alle ore 16 presso l’aula magna del dipartimento di Economia, sede di Terni in via Papa Zaccaria, interverranno: Alessandro Montrone, università degli Studi di Perugia - dipartimento di Economia sede di Terni; Padre Bose George Velassery  ordine carmelitani scalzi e i relatori: Cristina Montesi, università degli Studi di Perugia - dipartimento di Economia sede di Terni; Claudio Daminato direttore Caritas diocesana Terni-Narni-Amelia; Pierluigi Grasselli, università degli Studi di Perugia - dipartimento di Economia; Paolo Montesperelli, università La Sapienza di Roma - dipartimento di Ricerca Sociale; Antonello Scialdone dell’ Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori e Alberto Antonini del Centro salute mentale dell’Usl2.

Un’analisi ampia e articolata della situazione sociale e storica, attraverso la definizione di vecchie e nuove povertà e fragilità umane, che non sono estranee alle tante problematiche che segnano la vita dell’uomo.

Le persone fragili sono quelle persone la cui autonomia, dignità o integrità possono essere minacciate sia a causa di alcuni eventi di forza maggiore sia perché esposte alla azioni degli altri e che sono quindi bisognose di cura. I punti di contatto tra il tema della fragilità umane e sociali ed una mistica come Santa Teresa d’Avila, che rendono possibile la realizzazione di un convegno interdisciplinare sono principalmente due: Teresa d’Avila ha fornito indicazioni utili per riconoscere e superare le fragilità esistenziali, umane, teologiche, ed  è stata anche una grande riformatrice in campo economico e sociale rispondendo in chiave anticonformista alle convenzioni sociali dell’epoca.

Ma il legame tra la Santa carmelitana e le fragilità sociali risiede anche nel fatto che Teresa è stata una grande innovatrice in campo economico-sociale, ha intessuto, senza preclusioni, rapporti con la più varia gamma di persone appartenenti a tutte le classi sociali; ha riabilitato la povertà evidenziandone la bellezza; ha infranto nelle Costituzioni dei suoi monasteri i diktat sociali imposti dal classismo dell’epoca ammettendo anche le postulanti sprovviste di dote da conferire al convento; ha costituito un esempio di libertà e forza femminile in una società che discriminava fortemente le donne.




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