Prosegue nella Chiesa diocesana di Perugia-Città della
Pieve l’impegno ad avviare progetti a sostegno dell’occupazione, in particolare
giovanile, coinvolgendo realtà imprenditoriali con possibilità di crescita
produttiva.
Ultimo di questi progetti, denominato “Sosteniamo il
lavoro”, sarà presentato in conferenza stampa mercoledì 15 novembre, alle ore
11.00, presso il “Villaggio della Carità” in Perugia (via Montemalbe 1, nei pressi della
chiesa parrocchiale di via Cortonese). Si tratta di un progetto di 20 borse
lavoro (14 per giovani e 6 per adulti) di circa 550 euro netti mensili per un
periodo di tirocinio della durata di sei mesi in aziende del territorio con la
possibilità che le borse lavoro possano trasformarsi in un’occupazione
duratura.
Promosso dalla Caritas diocesana e dagli Uffici
diocesani per le Pastorali giovanile e per i problemi sociali e il lavoro,
“Sosteniamo il lavoro” si avvale, a partire dalla fase di selezione e poi in
quella di tirocinio, della collaborazione della Gi Group Spa, una realtà
multinazionale con agenzie di collocamento al lavoro in tutt’Italia e
all’estero. La selezione, svoltasi il 27 ottobre scorso, ha interessato 50
nominativi (34 giovani e 16 adulti), necessaria per individuare le persone più
motivate e con precise caratteristiche richieste dalle aziende coinvolte nel
progetto a cui assegnare le 20 borse lavoro.
“Sosteniamo il lavoro”, anticipano i suoi promotori,
«sarà ripetibile per altri due anni e ci auguriamo che le scelte operate
possano ridare speranza a coloro che sono scoraggiati per la prolungata
inattività o per la delusione, soprattutto dei giovani, di una ricerca di
lavoro spesso disattesa». Anche per questo la Chiesa perugino-pievese chiede ai
media di dare il giusto risalto a questa iniziativa di alto valore sociale che
si appresta a presentare.
Alla conferenza stampa interverranno il cardinale
arcivescovo Gualtiero Bassetti e i direttori della Caritas diocesana, diacono
Giancarlo Pecetti, e degli Uffici per le Pastorali giovanile, don Luca
Delunghi, e per i problemi sociali e il lavoro, diacono Carlo Cerati.
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