Esponenti
delle diverse religioni di nuovo ad Assisi per pregare per la pace. Si rinnova,
come ogni anno dal lontano 27 ottobre 1986, lo storico momento voluto
dall’allora papa San Giovanni Paolo II. Cattolici,
ortodossi, ebrei, musulmani, induisti, buddisti, esponenti della fede Bahà’ì e
taoisti si ritroveranno per pregare insieme secondo le loro diverse tradizioni
e discutere dell’unità delle religioni per un percorso comune di pace e
fratellanza. Una tre giorni di intensa spiritualità, a partire da
giovedì 26 ottobre, caratterizzata non solo dalla preghiera ma anche da incontri
e convegni organizzati dalla commissione diocesana per lo Spirito di Assisi di
cui fanno parte diversi enti, ordini religiosi e associazioni. “Come ogni anno Assisi rinnova questo importante
momento di preghiera – sottolinea il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera
Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino - . Una ricorrenza che come
diocesi abbiamo voluto rendere ancora più coinvolgente con l’appuntamento spirituale
che ci siamo dati il 27 di ogni mese ritrovandoci uniti anche a distanza nella
preghiera per la pace. In questo delicato periodo storico ai conflitti
esistenti si aggiungono altre pericolose minacce alla pace, ecco perché è più
che mai importante la forza della preghiera vissuta anche con i fratelli delle
altre confessioni religiose. Un messaggio rivolto al mondo intero affinché la
religione non venga strumentalizzata e sempre prevalga il dialogo come
strumento per la costruzione della pace”.
Come
da programma giovedì 26 ottobre ci sarà il pellegrinaggio spirituale che parte
alle ore 16 dal Santuario della Spogliazione e raggiungerà la sala Frate Elia
della Basilica di San Francesco dove ci sarà la preghiera comune. Nella
mattinata di venerdì 27 ottobre presso il salone papale del
Sacro Convento si terrà il convegno dal titolo “La ricerca dell’unità nelle
religioni”. Interverranno Marco Cassuto Morselli, dell’associazione Amicizia
ebraico-cristiana di Roma; Annarita Caponera, docente all’istituto Teologico di
Assisi; Mustafa Cenap Aydin dell’istituto Tevere. Nel pomeriggio sul sagrato della Chiesa Nuova a partire
dalle 16,30 ci sarà il concerto dell’Anonima Frottolisti dal titolo “Musiche
per la pace” con le danze sacre dell’India con le danzatrici dell’Ashram di
Altare – SV. Infine sabato 28 ottobre a
partire dalle 9,30 nella sala stampa del Sacro convento ci sarà un seminario
proposto dal Comitato per una Civiltà dell’Amore su un progetto per la
pacificazione dell’area coreana.
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