In concomitanza con il Vertice del G7 ospitato
dall'Italia a Taormina il 26 e 27 maggio 2017, Caritas Italiana pubblica il suo
26° Dossier con dati e testimonianze (DDT) dal titolo "Un mondo in bilico.
Risposte di pace, voci di speranza, sviluppo sostenibile".
«Viviamo
in un mondo segnato dalla rabbia e dalla paura - ricorda il testo -. L’economia,
la politica, la società sembrano caratterizzarsi per fenomeni di carattere
“espulsivo”. Bisogna costruire una risposta basata sul concetto di “sviluppo
umano integrale’”, di tutto l’uomo, di tutti gli uomini; e da una forte
alleanza tra l’essere umano e il creato, la sua casa comune».Nel documento si
ripercorre l'impegno e la fatica della comunità globale nell'elaborare alcune
risposte concrete: gli Accordi di Parigi sul Clima e gli Obiettivi per lo
Sviluppo Sostenibile. «Si tratta ora (con il G7, il G20 e gli altri
appuntamenti internazionali in agenda) di dare corpo agli impegni, mettendo in
pratica quanto previsto per affrontare le questioni che affliggono il pianeta.
È necessario dare un segno di speranza ai poveri, a coloro che sono colpiti da
guerre e carestie, cambiamento climatico, crisi economica. La Laudato Si’
offre, su questi temi, un orizzonte di senso indispensabile per tutti: ci
permette di costruire a partire da quanto accettato dalla comunità
internazionale per andare verso una tutela sempre più piena della dignità
dell’essere umano», si ribadisce del DDT.
E
sempre in vista del G7, alcune organizzazioni della società civile hanno preso
l’iniziativa di “urlare” ai grandi del mondo la necessità di azioni efficaci
per dare una risposta ai problemi di un pianeta sempre più in crisi. Per
aderire: http://www.gcapitalia.it/17-maggio-scream-day/
Il
Dossier segue i 25 già pubblicati a partire dal gennaio 2015 e dedicati a
molteplici tematiche e Paesi, tutti consultabili nella specifica sezione.
La
Caritas è molto attenta ai fenomeni globali che hanno un impatto sulla vita
delle persone, e segue con attenzione gli sviluppi su questi argomenti
attraverso la confederazione di Caritas Internationalis e le piattaforme
continentali (Caritas Europa). Vi sono diversi gruppi di lavoro impegnati ad
approfondire temi come il cambiamento climatico, gli Obiettivi per lo Sviluppo
Sostenibile, le migrazioni a livello globale, i vari vertici internazionali.
Caritas Italiana partecipa in modo propositivo a questo percorso. Negli ultimi
anni – spesso insieme ad altri organismi e uffici CEI - è stata molto attiva su
alcune campagne nazionali come quella sul diritto al cibo Una sola famiglia
umana: cibo per tutti. È compito nostro e sulla migrazione Il diritto di
rimanere nella propria terra. Molte Caritas diocesane e delegazioni regionali
sono impegnate nello sviluppo di contenuti legati alle tematiche globali. Va in
questa direzione anche la campagna ‘Liberi di partire, liberi di restare’. “È
un segno della Chiesa italiana – ha detto il card. Bagnasco annunciandola -
perché cresca la consapevolezza delle storie dei migranti, si sperimenti un
percorso di accoglienza, tutela, promozione e integrazione dei migranti che
arrivano tra noi, non si dimentichi il diritto di ogni persona a vivere nella
propria terra”.
|