Lo scorso 2 gennaio, al termine della pausa
per le festività natalizie e di fine anno, l'Archivio Storico Diocesano e la
Biblioteca Diocesana "Storti - Guerri" hanno ripreso la loro
attività.
La fine dell'anno è stata l'occasione per un
bilancio del 2016: gli utenti ammessi alla sala studio sono stati 737 e i libri
dati in prestito 81. Rispetto all'anno precedente si è registrata una flessione
del numero degli accessi (erano stati 827 nel 2015), dovuta alla riduzione dei
giorni di apertura nei mesi estivi a seguito di una riorganizzazione del
personale. La tendenza degli ultimi anni fa comunque registrare un aumento
significativo, dal momento che nel biennio 2013-2014 la media degli accessi era
stata di 221 all'anno. In notevole aumento, invece, le richieste di prestito
librario, quasi raddoppiate (nel 2015 erano state 50). Questi numeri
evidenziano il crescente interesse dell'utenza verso la Biblioteca Diocesana,
che avvia il 2017 con un orario prolungato di 30 minuti settimanali (2 ore
mensili). La sala consultazione dell'Archivio Storico Diocesano e della
Biblioteca Diocesana "Storti - Guerri" e la sala lettura sono aperte
da lunedì a venerdì dalle ore 8,30 alle ore 12,30 e il mercoledì anche dalle
ore 15 alle ore 19, per un totale di 24 ore settimanali. Il nuovo orario permette
di rispondere meglio alle esigenze dei numerosi utenti. Per gli utenti è
inoltre stato allestito un piccolo servizio ristoro con distributore automatico
di bevande calde. Inoltre, è assicurata la possibilità di utilizzo di PC e di
accesso a una rete wireless.
Nel 2017 due sono i progetti più
significativi ai quali lavorano la direzione e il personale. Per l'Archivio
Storico si prevede il restauro di alcuni importanti registri della serie
"Visite pastorali", che saranno poi oggetto di una mostra in occasione
della visita pastorale che il vescovo Domenico Cancian compirà nel corso
dell'anno. Per la Biblioteca Diocesana una sollecitazione è data dal centenario
della sua fondazione: nel 1917, infatti, la biblioteca del Seminario Vescovile
acquisì l'importante donazione libraria dell'abate Giovanni Battista Storti,
diventando così, a tutti gli effetti, una biblioteca diocesana vera e propria.
Accanto a una apposita iniziativa celebrativa sono in programma l'allestimento
della nuova sala periodici, che raccoglie l'importante collezione di riviste
dei secoli XIX/XXI, e di nuovi spazi adibiti al deposito librario al secondo
piano del palazzo del Seminario Vescovile, che ospita la sede della biblioteca.
L'inaugurazione dei nuovi ambienti è prevista per la seconda metà del 2017.
Infine, la collana editoriale
"Castellana Ecclesia", promossa dall'Archivio Storico Diocesano nel
2015, pubblicherà un terzo volume, dedicato alle fonti agiografiche e
liturgiche locali del medioevo.
Le attività dell'Archivio Storico Diocesano e
della Biblioteca Diocesana "Storti - Guerri" sono portate avanti
dalla Diocesi di Città di Castello anche grazie al contributo derivante
dall'8x1000.
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