ARCHIVIO

- Vai subito al Contenuto
- Vai subito al Menu delle Altre pagine
- Torna alla Home

CONTENUTO

  20/04/2015 19:44

TERNI: PREGHIERA DELLA COMUNITà SANT'EGIDIO PER LE VITTIME DELL'IMMIGRAZIONE


La Comunità di Sant’Egidio di Terni esprime profondo cordoglio a tutte le famiglie colpite dall’immane tragedia che si è consumata nel Canale di Sicilia, la più grave mai registrata, chiede con forza un intervento immediato dell’Europa e dell’Onu, che deve scendere in campo utilizzando tutti gli strumenti possibili, e invita i ternani a partecipare alla preghiera per le vittime, in programma mercoledì 22 aprile alle 19 nella chiesa di San Lorenzo, a Terni. “Ci uniamo alla preghiera commossa di Papa Francesco all’Angelus, per persone che “cercavano la felicità”, ma hanno trovato la morte - dice Maria Grazia Proietti - e chiediamo la mobilitazione della comunità internazionale. Ogni cristiano, non può solo piangere e commuoversi di fronte alle immagini di morte che vediamo tutti i giorni, ma ogni cristiano sa che la preghiera, che sembra ai più debolissima, può diventare invece strumento formidabile al quale non dobbiamo rinunciare. Una preghiera incessante, continua che serva anche ad aprire le menti ed i cuori dei governanti, dei popoli che sono chiamati a non volgere la faccia dall’altra parte. Pertanto la nostra Comunità di Sant’ Egidio di Terni si ritroverà per la preghiera dedicata a tutte le vittime dei viaggi in mare verso l’Europa, perché non si possa più morire di speranza. Se l’Europa, il mondo intero non si occuperanno di questa tragedia - conclude Maria Grazia Proietti - resterà nella coscienza di tutta l’umanità la grave colpa di non avere salvato chi poteva e doveva essere salvato: famiglie che fuggono dalla guerra, come dimostrano gli ultimi arrivi registrati nei porti italiani, in gran parte eritrei e siriani che chiedono rifugio”.



MENU ALTRE PAGINE


Torna all'inizio della pagina
Vai alla versione grafica