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  28/01/2017 19:12

INCONTRO DEL CARDINALE GUALTIERO BASSETTI CON I GIORNALISTI E GLI OPERATORI DEI MEDIA, IN ARCIVESCOVADO IL 28 GENNAIO, NELL’AMBITO DELLA FESTA DEL LORO PATRONO SAN FRANCESCO DI SALES,


un caro saluto a tutti voi e un cordiale benvenuto a questo tradizionale incontro per la festa di San Francesco di Sales, che abbiamo celebrato quattro giorni fa. Innanzi tutto il mio più cordiale ringraziamento per il vostro lavoro e l’attenzione che mettete nel comunicare le notizie riguardanti la vita della Chiesa e l’impegno caritativo di tante realtà diocesane. Tra tanti fattori di preoccupazione, non sono però mancate anche notizie liete, come le tante iniziative per il Giubileo della Misericordia e le quattro visite in Umbria di Papa Francesco. L’attenzione di tutti si è concentrata però sui gravi problemi creati dalle continue scosse di terremoto, che mettono tutti noi in apprensione. L’emergenza sisma ha fatto scattare però anche tante solidarietà. Molte parrocchie perugine sono impegnate dell’accoglienza dei terremotati, come altre realtà di volontariato si occupano dei richiedenti asilo e dei senza tetto. L’incontro di oggi coincide con le celebrazioni della vigilia della Festa di San Costanzo, questo pomeriggio avrà luogo la tradizionale Luminaria e domani la solenne concelebrazione in Cattedrale. Il mio desiderio è che la festa del Patrono favorisca sempre l’unità e la concordia tra tutte le componenti cittadine, religiose e laiche. Il Santo Padre, in occasione della Giornata Mondiale delle Comunicazioni del 2017 ha pubblicato un messaggio che ha come titolo: “ Non temere, perché io sono con te (Is 43,5). Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo ”– in esso sintetizza, con grande efficacia, il clima sociale del tempo che stiamo vivendo e proporre anche alcune strade pastorali per tutti noi: per i giornalisti ma anche per i lettori. alla Sala Clementina – pubblicando notizie, scrive in un certo senso, ogni giorno “la prima bozza della storia”. Il vostro lavoro ha dunque una funzione importantissima per la società ed è, al tempo stesso, un'attività estremamente delicata perché, se non c'è la dovuta professionalità e prudenza, c'è sempre il rischio di creare un clima d'opinione divisivo e conflittuale. addomesticare l'informazione ma perché la "buona notizia" è sinonimo di speranza. E la speranza "è la più umile delle virtù, perché rimane nascosta nelle pieghe della vita, ma è simile al lievito che fa fermentare tutta la pasta". lavoro. Arcivescovo Metropolita di Perugia-Città della Pieve



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