Torna
l’appuntamento con la Festa della Vita, evento promosso dalla Pastorale
familiare dell’archidiocesi di Spoleto-Norcia in collaborazione con il reparto
di Ginecologia ed Ostetricia dell’ospedale “S. Matteo degli Infermi” di
Spoleto. Il tema è quello scelto dal Messaggio del Consiglio permanente della
Conferenza Episcopale Italiana (CEI): “La misericordia fa fiorire la vita”.
Come più volte sottolineato dall’arcivescovo mons. Renato Boccardo, sono
appuntamenti pensati a favore della vita e non contro qualcosa. È
un’iniziativa, dunque, del sì alla vita; poi, da questo sì scaturiscono alcuni
no, ma all’inizio c’è un sì che è accoglienza. Su questo si vuole riflettere
nei due gli appuntamenti in programma.
“Racconta
la vita”, venerdì 5 febbraio alle ore 18.00 presso il Teatro Nuovo “Giancarlo
Menotti” di Spoleto. Cinque testimonianze sulla bellezza della vita
saranno abbinate al concerto della Banda Musicale dell’Arma dei Carabinieri.
Conduce Benedetta Rinaldi, giornalista Rai. L’evento è a ingresso libero con
prenotazione posti. Pochi quelli ancora disponibili. Chi fosse interessato può
contattare l’economo della Diocesi, il comm. Filippo Pupella: 0743-231043; 339-7873950; f.pupella@gmail.com.
“Messa
per i nati nell’anno”, domenica 7 febbraio alle ore 11.30 nella Cattedrale di
Spoleto. Come è tradizione, l’arcivescovo Boccardo presiederà la Messa per
tutti i bimbi – accompagnati dai genitori, dai nonni ecc… - nati nel corso 2015
al reparto di Ginecologia ed Ostetricia dell’Ospedale di Spoleto. Quest’anno la
festa sarà particolare: cade, infatti, in pieno Anno Santo. E mons. Boccardo ha
stabilito che questa celebrazione abbia carattere giubilare. Quindi chi
partecipa alla Messa dei nati nell’anno può ricevere l’indulgenza plenaria
attraversando la Porta Santa della Misericordia con il desiderio della
conversione, confessandosi entro otto giorni, pregando secondo le intenzioni
del Papa, compiendo un gesto di carità e di penitenza. All’ingresso della
Cattedrale due ulivi “accoglieranno” le foto dei piccoli: chi non lo avesse
ancora fatto, è pregato di portarle quanto prima al reparto di Ginecologia ed
Ostetricia. Al termine della Messa, in Piazza Duomo, lancio dei palloncini blu
e rosa in cielo.
|