Cinquecento
scatoloni per oltre 20 tonnellate di viveri e prodotti di prima
necessità: è il bilancio definitivo della “Grande raccolta
viveri” di Altotevere senza frontiere Onlus (Asf Onlus) che nelle
scorse settimane ha raggiunto il Kosovo, insieme a 20 volontari
dell’associazione che hanno prestato servizio nella casa di
accoglienza di Leskoc.
Il
ritorno dei giovani dalla missione internazionale è l’occasione
per tracciare un bilancio delle ultime attività e proiettarsi con
rinnovata fiducia ai progetti futuri. Dopo il successo della quinta
edizione del Festival della solidarietà, il gruppo dei volontari di
Asf, insieme ai ragazzi della sezione “Casentino senza frontiere”,
ha raggiunto il paese balcanico mettendosi a disposizione della casa
famiglia per bambini orfani e abbandonati di Leskoc. Una realtà
sorta all’indomani della terribile guerra del 1999 grazie
all’impegno di una coppia di italiani e sostenuta da cinque anni
anche da Altotevere senza frontiere. La struttura oggi guarda al
futuro delle giovani generazioni con l’importante progetto di
formazione che prevede la creazione di laboratori per l’avviamento
al lavoro dei ragazzi. Fra
le attività messe in campo dai volontari, la distribuzione degli
aiuti a oltre 200 famiglie povere della zona in una realtà che,
nonostante i rapidi cambiamenti degli ultimi anni, reca ancora le
ferite della guerra e vive profonde contraddizioni.
Al
ritorno in Italia, sono subito ricominciati i lavori di costruzione
della nuova sede dell’associazione, in fase di ultimazione, e il
servizio di visita e animazione alla residenza per anziani “Muzi
Betti” di Città di Castello. Fra i prossimi appuntamenti, la
partecipazione alla kermesse “Altrocioccolato” dedicata al
commercio equo e solidale, una serata di beneficenza in occasione del
primo anno dalla nascita della sezione “Casentino senza frontiere”
e una serie di campi di lavoro per finanziare i progetti in corso.
Prosegue
inoltre il sostegno all’Emporio della solidarietà di Città di
Castello, il supermercato solidale per le famiglie in difficoltà
dell’Alta valle del Tevere promosso dalla Caritas e dai Comuni, a
cui è stata donata una parte degli aiuti della Grande raccolta
viveri.
Tutte
le informazioni sul sito www.altoteveresenzafrontiere.it
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