Dopo l’assemblea diocesana, gli
avvicendamenti e le nuove nomine che hanno caratterizzato la diocesi di Assisi
– Nocera Umbra – Gualdo Tadino, la comunità si prepara a ricevere il piano
pastorale per mani del vescovo monsignor Domenico Sorrentino. L’appuntamento è
fissato per domenica 20 settembre alle 16,30 presso la cattedrale di San
Rufino.
Le linee d’impegno tracciate dal
presule per questo anno pastorale sono incentrate su due temi fondamentali: la
misericordia e la custodia del Creato. "Temi - ha precisato il vescovo
Sorrentino - che sono solo in apparenza distanti, e che invece si intrecciano
profondamente e che si ritrovano nel programma intitolato “Dal Sinodo alla
sinodalità. Un percorso all’insegna della misericordia”.
“Un bellissimo programma, per questo anno di slancio - ha sottolineato
il vescovo - che assume particolare significato per una serie di convergenze.
La prima è il fatto che abbiamo appena concluso la celebrazione del Sinodo
diocesano, e stiamo andando verso i decreti sinodali. L’anno che incominciamo
ha una parola d’ordine: “sinodalità”, che indica l’impegno che è richiesto a
tutte le componenti della nostra Chiesa di camminare insieme, creando una
sinergia di tutte le forze. Il secondo fattore, su cui si incentra tutto il
programma, è l’anno della misericordia indetto da papa Francesco. Esso ci
invita a una revisione di vita a partire dall’amore di Dio, ma anche a un
impegno di misericordia verso gli altri. Daremo per questo particolare
attenzione all’invito che papa Francesco ha rivolto a tutte le comunità
cristiane per una accoglienza generosa dei profughi che bussano alle nostre
porte. Terzo fattore è il grande impulso che lo stesso Pontefice ci ha dato per
un impegno di custodia del creato nell’enciclica Laudato Si’. La Porta Santa
che apriremo in Cattedrale il 13 dicembre - ha concluso monsignor Sorrentino -
dovrà essere il simbolo di una Chiesa capace di rinnovarsi e di proiettarsi
generosamente nella missione e nella carità”.
|