Caritas Europa, come
partner della Social Platform che riunisce 48 network
europei per promuovere giustizia sociale e partecipazione democratica, ha
firmato una lettera indirizzata ai Capi di Stato e di Governo, ai
vertici delle Istituzioni Europee e del Fondo Monetario Internazionale.
"Domenica - si legge
nella lettera - prenderete un'importante decisione sul futuro dell'Europa. Alla
base dei negoziati vi chiediamo di mettere i comuni valori dell'Unione Europea
dei diritti umani e della solidarietà". "L'emergenza sociale in
Grecia non deve essere lasciata nelle mani dei soli Ministri delle
Finanze" proseguono i firmatari che poi aggiungono "Mentre
continuiamo a rispondere ai bisogni immediati delle fasce più vulnerabili,
chiediamo cambiamenti sociali che nel lungo termine consentano di valorizzare
il potenziale di tutti nelle nostre società".
Caritas Italiana intanto
rilancia proposte e iniziative solidali (vedi www.gemellaggisolidali.it)
e nei giorni scorsi inun comunicato aveva già messo in evidenza come, a 100
anni dalla grande Guerra, a 70 dalla fine della II guerra mondiale, dopo i
milioni di morti e feriti e i disastri di allora, ancora oggi la classe politica
del vecchio continente non sa trovare soluzione alle drammatiche crisi che
stanno minando le basi dell’Unione Europea: la crisi economica in Grecia, la
guerra in Ucraina, l’emergenza profughi.
Approfondimenti su www.caritas.it
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