L’associazione San
Vincenzo de’Paoli, prima della pausa estiva ha riunito i
suoi soci per fare il punto sull’andamento dell’attività nei
primi mesi dell’anno.
La
situazione evidenzia un perdurare di casi gravi di impoverimento,
specie nelle giovani coppie con figli. L’associazione aiuta circa
4000 assistiti che in prevalenza hanno notevoli problemi nel
mantenimento delle abitazioni per l’impossibilità di pagare utenze
e affitti con conseguente aumento degli sfratti, e che si rivolgono
alla San Vincenzo per chiedere generi di prima necessità e aiuti per
cure mediche.
A
fronte del perdurare della crisi ci sono però segnali incoraggianti
per il sostegno all’attività dell’associazione che da sempre è
impegnata a dare aiuti materiali, morali e spirituali ai suoi
assistiti..
La Fondazione
Carit ha deliberato un contributo complessivo di 70.000 euro
per l’attività dell’anno in corso, che si estrinsecherà secondo
un progetto suddiviso in 5 settori di intervento: abitazione,
alimentazione, scuola, sanità, esclusione sociale.
“Nella
nostra opera quotidiana di assistenza abbiamo sempre cercato di
aiutare tutti – spiega la presidente Antonella
Catanzani -
senza discriminazioni basate sulla razza o religione, ma avendo
attenzione per il grado di gravità dei bisogni, anche se gli
assistiti sono in maggioranza italiani. Ultimamente in alcuni si sta
radicando la falsa convinzione che si privilegino negli aiuti gli
stranieri, ma per la San Vincenzo i bisognosi sono tutti uguali ed
hanno quella pari dignità che con la nostra opera cerchiamo di
salvaguardare”.
Nel
tema del rispetto della dignità personale, soprattutto delle donne,
che si preserva anche riuscendo a conservare un aspetto curato,
nonostante i tanti problemi economici ed esistenziali, un aiuto
all’associazione San Vincenzo de’ Paoli è arrivato dal
progetto “Bellezza sostenibile” del salone di
bellezza “Non solo donna” di Maurita Pitotti che offre un
servizio gratuito di dieci tagli di capelli ogni ultimo mercoledì
del mese.
“La
bellezza da oggi diventa solidale e sostenibile e dà una possibilità
in più di avere gioia intorno a noi, è un po’ il nostro slogan –
aggiunge Catanzani -. Con noi condivide questo obiettivo Maurita
Pitotti, titolare del salone di bellezza, e ritiene che contribuire
con la propria esperienza all’equilibrio fra bellezza, solidarietà
e sostenibilità possa migliorare l’armonia e la gioia della vita
intorno a noi, essendo la bellezza basata anche sull’armonia e sul
buon gusto delle persone”.
Al
progetto “Bellezza sostenibile” partecipano anche le clienti del
salone e può partecipare chi vuole con un’offerta libera
Ultimo
spiraglio che si è aperto nell’attività dell’associazione è la
possibilità di continuare ancora per un anno il progetto “Giro
notturno di assistenza ai senzatetto” che la San Vincenzo effettua
in maniera sistematica dal 2001. Il progetto ultimamente era stato
parzialmente ridotto perchè privo di copertura finanziaria ma grazie
al contributo di 5000 euro della Banca Crediumbria si potrà
continuare a dare conforto ai più poveri tra i poveri, quelli che
non hanno nemmeno un tetto, pur continuando a cercare soluzioni
risolutive del problema.
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