l 27 maggio 2015, presso il Centro Mater Gratiae di Montemorcino, alle ore 15,45 verrà ricordato il 70° anniversario della fondazione dell’Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi (UCIIM), ad opera di Gesualdo Nosengo. A livello nazionale, la ricorrenza è stata celebrata con un convegno di tre giorni, che si è concluso con una udienza concessa da papa Francesco.

Anche la sezione di Perugia, con le altre sezioni dell’Umbria, vuole celebrare l’anniversario con un incontro che avrà due momenti culminanti: il primo dedicato alla riscoperta dell’UCIIM del passato e alla delineazione delle prospettive per il futuro, il secondo volto a presentare il tema per gli incontri del 2015 – 2016, espresso dal titolo Armonia delle creature e armonia del creato.

In effetti, a livello nazionale sono stati ampiamente ricordati i primi presidenti, Gesualdo Nosengo e Cesarina Checcacci. Ma la realtà umbra può annoverare figure non meno significative, come Aurelio Valeriani, Guido Giugni e Maria Letizia Cassata. Soprattutto questa ultima figura, nell’anno del 40° anniversario della scuola da lei fondata e che da lei prende nome, il Quinquennio Sperimentale di Gubbio, è degna di un particolare ricordo. Col suo carattere entusiasta e combattivo, con la sua dedizione totale alla scuola e con la sua carica umana, Maria Letizia ha saputo lasciare una traccia indelebile nel campo dell’educazione. La sua presenza nell’UCIIM è stata instancabile e sempre collegata alle necessità educative concrete dei ragazzi, che erano la sua prima cura.

Altre figure indimenticabili dell’UCIIM umbra (nata dopo l’incontro di Gabriella Benedetti con Gesualdo Nosengo) sono Angelo Onnis e Anna Maria Vinti Gazzani.

Il 27 maggio a ricordare tutto questo e a tracciare le prospettive del futuro saranno Giovanna Magi, Vittoria Guglielmino, Don Salvatore Rugolo, Margherita Rossi Cittadini, Fernando Padiglioni, Gabriella Benedetti, Antonella Lignani, Erina Beccacece Onnis, Angelo Capecci, Antonio Pieretti. Ad introdurre il tema del prossimo anno, con la lettura e il commento del Cantico delle Creature di S. Francesco, saranno M. Rosaria Luzi e Claudio Carini. Sarà presente il vescovo ausiliare di Perugia – Città della Pieve, mons. Paolo Giulietti.

L’UCIIM ha lanciato ai suoi esordi una formula che attirava molto i giovani insegnanti di allora: “La scuola come comunità educante”. Era questo, nel momento in cui la scuola si stava trasformando, il titolo di molti incontri e corsi di aggiornamento. È significativo il fatto che papa Francesco, il 14 marzo 2015, nella allocuzione per l’udienza all’UCIIM, abbia sostanzialmente ripreso questo concetto, esortando i docenti ad impegnarsi nelle periferie della scuola e a trasmettere ai giovani conoscenze e valori. In conclusione il pontefice ha esortato quelli che ha chiamato “i suoi colleghi” a “rinnovare la propria passione per l’uomo”, quella passione per l’uomo che, d’altra parte, ha sempre animato l’UCIIM in questi decenni.

Antonella Lignani