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  19/05/2015 11:19


Perugia: posata la prima pietra dell’Oratorio parrocchiale di Villa di Magione in occasione della Visita pastorale del cardinale Gualtiero Bassetti



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A Villa, una frazione del Comune di Magione, parte l'”Operazione oratorio”. Il via libera ufficiale arriva con la benedizione della prima pietra da parte del cardinale arcivescovo Gualtiero Bassetti durante la sua Visita nell'Unità Pastorale 27.

La parrocchia, guidata da don Idilio Pasquoni, fa due conti e scopre che servono denari per completare il progetto che nei prossimi tre anni dovrebbe concretizzarsi e vedere la luce proprio da quelle parti, a ridosso della chiesa di Villa. Nessuno si perde d'animo, anzi, la necessità stimola l'ingegno tanto da metter su una sorta di operazione finanziaria a fin di bene.

Scatta così l'azionariato dei fedeli per contribuire a realizzare il nuovo oratorio. Le proposte? Acquistare dei “buoni del tesoro parrocchiali” o rateizzare gli aiuti con donazioni mensili, e tutto per realizzare ben 8 locali, un parco giochi, un'aerea relax e e una zona passeggiata a servizio delle comunità parrocchiali della zona.

Subito iniziate le richieste di contribuzioni agevolate con la formula “10 per 24 mesi” con deposito nel conto nella parrocchia di San Valentino in Villantria di 20 euro ogni due mesi, per un massimo di due anni, dedicata a famiglie giovani con almeno un figlio sotto i 16 anni.

E poi, come in una classica operazione finanziaria, c'è la possibilità, come detto, di acquistare dei “Bto”, letteralmente dei “Buoni del tesoro oratorio”, «con l'emissione di buoni numerati in pergamena di varie taglie», spiegano in parrocchia, che persone, famiglie e imprese «si impegnano ad acquistare con versamenti di una o più rate concordate come segno visibile».

Un progetto sostenibile, lo chiamano i fedeli, con il 75 per cento dei costi coperto da finanziamenti elargiti dalla Conferenza episcopale italiana, e con la restante parte divisa tra i fedeli all'insegna «ognuno dia quanto ha deciso di cuore». Altra formula di contribuzione, quella in occasione di battesimi, prime comunioni, matrimoni e funerali: “Non fiori, ma offerte per l'oratorio”. 

Il progetto complessivo prevede la realizzazione di una sala polivalente per i piccoli, adolescenti e giovani, «per una parrocchia in sensibile crescita».

La prima pietra, intanto, è stata, come detto, benedetta dal cardinale Bassetti in una giornata piena di attività che ha visto un denso programma con il coinvolgimento delle associazioni locali tra cui la Proloco Vivi il Paese, Villa 2000, Sole Pineta e La Valigia delle Stelle, che con il suo coro di bambini si è esibito davanti al cardinale con il “Cororatorio”. Bambini e ragazzi di tutta l’Unità Pastorale 27 si sono divertiti anche con il Gruppo speleologico del Cai e hanno contribuito a scegliere un nome e un logo per il nuovo oratorio, che verranno resi noti a breve.

Selenio Canestrelli




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