Un centinaio di giovani, che hanno messo a frutto i loro “talenti” maturati in oratorio, a scuola, all’università…, hanno ben svolto il ruolo di attori protagonisti e non, comparse, operatori di regia e scenografia, cameramen e tecnici realizzando, dopo un anno e mezzo di riprese a Perugia, un cortometraggio di 27 minuti dal titolo “Alla luce dei tuoi occhi”, tratto dall’omonimo libro (Cittadella Editrice) di suor Roberta Vinerba. Si tratta di un film che contribuisce non poco a «rivalutare e rivalorizzare» la città capoluogo dell’Umbria lasciata per troppo tempo sotto i riflettori mediatici della cronaca nera, ma soprattutto trasmette fede, quindi vita, attraverso dei messaggi di positività affidati a giovani interpreti di storie, tutte realmente accadute (descritte nel libro) e riadattate ai “canoni” di un cortometraggio.

Questo lavoro, che ha entusiasmato molti giovani, ha permesso di raggiungere l’obiettivo principale per il quale il suo progetto è nato: «far riscoprire la bellezza di guardare negli occhi le persone, per non sentirsi sole e per non far sentire solo il prossimo, soprattutto quando si sente invisibile al mondo».

Altro aspetto da non trascurare è quello di aver realizzato un’opera comunicativa importante e di qualità con pochi mezzi e risorse (sono stati spesi appena 1.500 euro), che ha visto anche molta disponibilità, generosità e gratuità contribuendo a rilanciare tra i giovani e non solo, lo spirito del volontariato.

Il film “Alla luce dei tuoi occhi” è una grande cosa creata con poco, ma fatta con amore e con passione, quelle che nascono negli oratori e nei luoghi sani di aggregazione delle future generazioni, e non può non essere presa di esempio anche da chi è chiamato a mettere in campo progetti inerenti alle “politiche giovanili”. Al riguardo, è da apprezzare il sostegno che questo progetto ha ricevuto dall’Università italiana per Stranieri, dal Comune di Perugia, dall’Associazione Onlus “Perugia per i Giovani” e dall’Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile.

Questo cortometraggio, che sarà proiettato venerdì 21 novembre (ore 20.30) al “The Space Cinema” in Ellera Umbra di Corciano (ingresso libero), è stato presentato alla stampa lo scorso 19 novembre dal suo regista, Nicolò Cesaroni, un giovane studente di Mediazione linguistica all’Università degli Studi di Perugia, ideatore di questo progetto in fase di stesura della sua tesi di laurea, da don Riccardo Pascolini, direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile e neo presidente del Forum degli Oratori Italiani (FOI), e da suor Roberta Vinerba, francescana diocesana, catechista e teologa, autrice di diverse pubblicazioni di successo dedicate al rapporto fede-giovani, conosciute e tradotte anche all’estero.