Nei giorni scorsi l’Archivio Storico Diocesano di Città di Castello ha ricevuto in dono un importante documento risalente al 1° maggio 1909: si tratta di un fascicolo cartaceo manoscritto contenente l’inventario di tutti i beni mobili e immobili della mensa vescovile di Città di  Castello, redatto alla morte del vescovo Aristide Golfieri avvenuta il giorno precedente. È un documento di grande importanza, dal momento che presenta la situazione dell’episcopio, della casa del personale di servizio in Via Cacciatori del Tevere e della Villa Florida così come l’anno successivo sarà trovata dal successore di mons. Golfieri, il beato Carlo Liviero, che giungerà a Città di Castello il 28 giugno 1910. L’inventario elenca i beni immobili e mobili e gli arredi esistenti nelle chiese annesse mensa vescovile e cioè Santa Maria del Popolo presso la città, la parrocchia di Sant’Andrea Monte Maggiore e quella di Sant’Andrea delle Vertole alle Capanne presso San Giustino.

Il documento è stato donato dal maestro Arturo Martinoni, residente in Svizzera, che lo ha scovato presso un antiquario, ed è stato fatto recapitare da suo fratello, il prof. Renato Martinoni, professore ordinario di Letteratura italiana nell’Università di San Gallo. Il documento verrà inventariato e messo a disposizione degli studiosi. La Direzione dell’Archivio Storico Diocesano ringrazia i fratelli Martonini per il munifico gesto, segno di grande attenzione verso il patrimonio storico-documentario locale.