Venerdì 5 settembre la Diocesi di Città di Castello celebra la memoria di san Ventura, sacerdote e martire, morto nel 1250 nei boschi attorno a Valdipetrina dove era parroco. Nel XVII secolo il suo corpo è stato traslato nella chiesa del Seminario Vescovile di Città di Castello, dove attualmente si conserva, all'interno dell'altare maggiore. La circostanza offre l'occasione per una intera giornata di preghiera per le vocazioni sacerdotali, sia per ringraziare il Signore per il dono dei due nuovi preti ordinati lo scorso 7 giugno (don David e don Simone) che per prepararsi all'ordinazione diaconale del seminarista Filippo Milli (5 settembre). Ma la Chiesa locale intende ringraziare il Signore anche per gli altri doni di grazia ricevuti in quest'anno , come le professioni di suor Filomena e di suor Gloria nei monasteri delle Clarisse Urbaniste di Città di Castello e di Montone e la consacrazione episcopale di mons. Nazzareno Marconi, eletto vescovo di Macerata-Tolentino-Recanati-Cingoli-Treia.

Questo il programma della giornata, che si svolgerà nella chiesa del Seminario  Vescovile (Pomerio San Girolamo 5) a Città di Castello:
Ore 8.15: celebrazione delle lodi mattutine e della S. Messa ;
Ore 16-18: adorazione eucaristica animata dalle religiose e dai candidati al diaconato permanente.
Ore 18: vespri solenni.
Ore 18.30: S. Messa presieduta dal vescovo diocesano, mons. Domenico Cancian.
Nella circostanza non saranno celebrate le messe di orario nel Santuario di Santa  Maria delle Grazie e nella chiesa di San Francesco.
Tutta la comunità diocesana è invitata a vivere questo momento di preghiera, per affidare a Dio i nuovi preti e il nuovo diacono e per chiedere il dono di nuove vocazioni al sacerdozio ministeriale.