Venerdi 27 settembre un terremoto del 7.4
della scala Richter ha colpito la regione del Sulawesi in Indonesia, in
particolare le zone di Palu, Manuju e Donggala. ll sisma, avvenuto in più aree,
ha anche innescato uno avvenuto due mesi fa sull’isola di Lombok. tsunami
che ha colpito le coste con onde alte fino a 6 metri. Le scosse sono poi
continuate durante la notte (più di 30 volte), non permettendo agli sfollati di
rientrare nelle loro case e lasciandoli completamente al buio e senza contatti
telefonici o di internet. È stato un terremoto più forte di quello
Non
si sa ancora il vero impatto e i danni subiti dagli oltre 800 villaggi colpiti.
Gli ultimi dati parlano di circa 400 morti solo a Palu, ma non si hanno ancora
dati ufficiali da Donggala.
Caritas
Indonesia-Karina ha subito attivato un sistema di informazione nel Paese. Le Caritas locali
delle diocesi di Manado e Makassar (le più vicine al disastro) hanno
immediatamente inviato team di emergenza. che in queste ore stanno arrivando
tra molte difficoltà nelle zone colpite. «Stiamo cercando di avere maggiori
informazioni – dice padre Banu Kurnianto, direttore di Caritas Indonesia
– e non è facile. Anche il governo locale sta ancora raccogliendo dati per
garantire l’intervento di emergenza e chiede l’aiuto di tutte le
organizzazioni. Noi siamo pronti ad inviare anche dalle diocesi vicine aiuti e
volontari, come per le altre emergenze. Ma finora si sa veramente poco. Non
riusciamo a contattare le parrocchie della zona in quanto corrente e telefono
non funzionano. L’impatto è stato forte. Temo che ci sarà un drammatico
incremento dei morti. Dei danni materiali non sappiamo ancora nulla». Caritas
Italiana sta seguendo l’evoluzione dell’emergenza in coordinamento con Caritas
Indonesia con cui collabora direttamente da più di 15 anni nel supporto alle
numerose emergenze naturali che colpiscono ogni anno il paese (alluvioni,
terremoti, incendi), ma anche in molti progetti di sviluppo per il
rafforzamento della resilienza delle comunità locali. Ha espresso vicinanza
alla popolazione colpita e stanziato 100.000 euro per i bisogni più urgenti.
È
possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 - 00165
Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione
on-line, o bonifico bancario (causale “Indonesia”) tramite:
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Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331
111
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Banca Prossima, piazza della Libertà 13, Roma – Iban: IT 06 A 03359 01600
100000012474
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Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
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UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119
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