Nella mattina di venerdì 19 gennaio 2018
nella Biblioteca Arcivescovile a Spoleto l’arcivescovo mons. Renato Boccardo ha
incontrato i giornalisti del territorio in occasione della festa di S.
Francesco di Sales. Era presente Giorgio Pallucco direttore della Caritas
diocesana e delegato regionale della Caritas Umbria, che ha illustrato il
bilancio delle attività della Caritas del 2017, sia quelle riguardanti
l’emergenza terremoto che quelle ordinarie. Bilancio attività della Caritas 2017 nelle
zone terremotate -Terminata l’attività del presidio
Caritas nell’emergenza, attivo per 12 mesi, si è data visibilità e concretezza
al ruolo delle parrocchie (Norcia, Cascia e Preci) che, con le rispettive
Caritas parrocchiali, stanno riprendendo un percorso di normalità che sembrava
impossibile in tempi così brevi. La Caritas Diocesana avrà pertanto una
funzione di supporto e di coordinamento delle attività ordinarie delle Caritas
parrocchiali (Centri di ascolto parrocchiali; interventi economici di piccola e
media entità; distribuzione di generi alimentari, che può anche significare
stipulare convenzioni con i supermercati locali per sostegno alla vendita dei
prodotti, ad esempio concedendo dei buoni acquisto alle famiglie con ISEE più
basso). Quello che continuerà a fare la
Caritas diocesana in Valnerina, e non solo, è la gestione delle risorse
finanziarie dei benefattori che hanno chiesto di fare il possibile affinché il
terremoto, dopo aver portato la distruzione delle case, non porti anche alla
disgregazione delle comunità. Che si continui, pertanto, tutto l’anno a vivere
e ad investire nei territori colpiti dal terremoto. Abbiamo chiesto di guardare
con pari dignità ai 15 Comuni umbri del cratere e la risposta è stata
affermativa: anche a Spoleto abbiamo famiglie ed imprese terremotate, partiremo
da quelle più in difficoltà e garantiremo il giusto sostegno economico. Nel
concreto: contributi a fondo perduto e concessione, con l’intermediazione di un
Istituto di credito, di prestiti in denaro al tasso del 2,5% senza garanzie
personali o patrimoniali, di importo fino a 15 mila euro. Interventi volti a
favorire una minima ripresa dei flussi turistici (a che serve riaprire un
ristorante su un container se poi non viene nessuno?): piccoli gesti, senza
sostituirsi a chi sarebbe competente per legge (un po’ com’è successo per le
stalle e per i magazzini agli allevatori). A proposito di questi piccoli gesti
mi piace sottolineare la bella collaborazione che si è venuta a creare con
l’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù: per il secondo anno la direzione aziendale
ha acquistato prodotti gastronomici della Valnerina da regalare ai giovani
pazienti ricoverati e, a partire da questa primavera, offrirà dei soggiorni
presso agriturismi alle famiglie dei bambini malati, nei periodi post
dimissione. La Caritas diocesana ha collaborato nella creazione della rete di
strutture ricettive disponibili a far parte dell’iniziativa. Faremo così
incontrare due forme di povertà e questo mi pare molto bello. Bilancio attività Caritas 2017 diocesana per
quanto riguarda le attività ordinarie - Abbiamo 500 famiglie nel territorio
dell’Archidiocesi che vivono grazie al sostegno della Caritas diocesana e delle
Caritas parrocchiali. 40 persone tutte le sere consumano la cena alla Mensa
della Misericordia; altri portano il pasto caldo a casa. Collaborazione con la Fondazione Cassa
di Risparmio di Spoleto per le famiglie spoletine: il Fondo di Sostegno Sociale
che, ogni anno, interviene a sostegno di circa 150 nuclei familiari indigenti
per spese primarie. Collaborazione con i medici (i
dentisti per le protesi dentarie), con il no profit sociosanitario (convenzione
da circa tre anni con la Fondazione Giulio Loreti), donatori per l’acquisto di
generi alimentari e per l’acquisto di farmaci in continuità terapeutica: c’è
una comunità viva nell’attenzione al prossimo, impegnata a dare risposte che il
pubblico spesso non è in grado di fornire. Ovviamente non tutto va nel verso
giusto e capita anche di frequente ascoltare persone che hanno perso il lavoro
e non riescono a fare fronte agli impegni economici assunti quando il lavoro
c’era. Si tratta di necessità economiche che non siamo in grado di affrontare,
difronte alle quali l’unica soluzione appare quella della ripresa dell’attività
lavorativa. Per questo abbiamo pensato di offrire la possibilità a venti
persone disoccupate, e da noi assistite, di intraprendere un percorso
lavorativo attraverso una borsa lavoro intermediata da una società
professionista che ben conosce il mercato del lavoro, con l’ambizione di riuscire
a far avviare qualche rapporto di lavoro in settori in cui ci sono delle
ricerche attive. Spesso, infatti, l’espulsione dal mercato del lavoro non
dipende dalla scarsità delle competenze, ma da altri fattori: su questo
intendiamo lavorare durante il corrente anno. Vale la pena citare gli Orti solidali
della Misericordia a Trevi, dove oltre 50 famiglie si procurano parte di quanto
necessitano per vivere attraverso la coltivazione della terra. Pensavamo che
nei mesi successivi all’inaugurazione ci sarebbe stato qualche abbandono,
invece abbiamo avuto un notevole incremento delle assegnazioni delle particelle
coltivabili. È anche un modo per ritornare a confidare nelle proprie capacità,
andando ad autoprodurre e consumare ciò che prima veniva acquisito con il
proprio reddito, ora non più disponibile. La solidarietà della Diocesi di Susa e della
Caritas di Spoleto-Norcia al Centro di Solidarietà "Don Guerrino Rota di
Spoleto" - Nel corso dell’incontro con i giornalisti si
è parlato di come la Diocesi di Susa (TO), chiesa di origine dell’Arcivescovo
Renato Boccardo, ha elargito € 30.000,00 e la Caritas di Spoleto-Norcia €
10.000,00 al Centro di Solidarietà per l’acquisto di una casetta di legno da
istallare presso la struttura di Maiano 49 per sopperire alla carenza di
spazi. Il terremoto ha reso inagibile la struttura di Terraia sede del progetto
“Osservazione e Diagnosi” e la zona adibita a servizi nella struttura di Doppia
Diagnosi a Fabbreria. Il presidente Mons. Eugenio Bartoli ringrazia
l’Arcivescovo Renato Boccardo perché, attraverso la sua mediazione, il
contributo si è potuto concretizzare. Ringrazia il Vescovo di Susa e il
direttore della Caritas Giorgio Pallucco. Si augura inoltre che altre
Istituzioni o persone possano seguire l’esempio dell’Arcivescovo al fine di
reperire ancora contributi per l’acquisto di un altro manufatto da installare
nella struttura di Fabbreria. Le risorse del Centro non permettono di sostenere
costi che vadano ad appesantire la già difficile situazione finanziaria.
Comunque, il Centro di Solidarietà pur con tante difficoltà, prosegue, come fa
ormai da quarantatré anni, la sua attività istituzionale, ridando fiducia e
speranza ai tanti giovani ospiti, alle loro famiglie. Punto sulla situazione delle chiese
terremotate - L’Arcivescovo ha fatto brevemente un sunto
della situazione delle chiese inagibili o crollate a seguito dei terremoti del
2016. Ad oggi sono state presentate 100 richieste per il recupero e/o
ricostruzione delle chiese, di cui 30 già finanziate e le altre in attesa di
finanziamento (su un elenco di oltre 350 chiese danneggiate). Basilica di S. Benedetto a Norcia:
ad oggi per la ricostruzione sono stati stanziati 10.000.000,00 di euro, di
cui: 6.000.000,00 dalla Comunità Europea e 4.000.000,00 dal Governo. A giorni
si ufficializzerà una commissione composta dalla Diocesi di Spoleto-Norcia, dal
Comune di Norcia, dalla Regione dell’Umbria e dal Ministero per i Beni
Culturali per dar luogo ad un concorso internazionale di idee per la
ricostruzione della Basilica. Con molta probabilità sarà presieduta dal prof.
Antonio Paolucci, già Ministro dei Beni Culturali, direttore dei Musei Vaticani
e commissario del Governo per la ricostruzione post sisma 1997 della Basilica
di S. Francesco ad Assisi. Concattedrale di Santa Maria a
Norcia: ad oggi per la ricostruzione sono stati stanziati 5.000.000,00 di
euro dal Governo. Abbazia di S. Eutizio in Preci:
sono stati approvati n. 2 pronti interventi. Uno per la messa in sicurezza della
porzione absidale della chiesa; il progetto è stato approvato in data
15/09/2017; gli inviti per la gara di appalto sono stati spediti in data
16/09/2017; inizio lavori in data 2/10/2017; i lavori previsti sono stati
terminati i primi giorni del mese di dicembre 2017; importo complessivo del
finanziamento € 386.823,72. Un altro per la messa in sicurezza dell’angolo
Sud-Ovest e Sud-Est dell’Abbazia, volti a garantire la salvaguardia del bene;
il progetto è stato approvato in data 11/12/2017; gli inviti per la gara di
appalto sono stati spediti in data 21/12/2017; inizio lavori è previsto per il
giorno 22/01/2018; importo complessivo del finanziamento € 392.569,70. A Spoleto disagio alcool e droga tra i
giovani - Nel corso dell’incontro l’Arcivescovo si è detto
molto preoccupato per la grande diffusione di alcool e droga tra gli
adolescenti, minori, della Città. Un appello alla responsabilità e ad un
maggiore impegno per un’alleanza educativa quello del Presule a tutte le
istanze: famiglie, scuole, Comune, parrocchie, commercianti, associazioni di
volontariato. «È triste – ha detto – vedere i nostri ragazzi minorenni in
Piazza del Mercato o in Piazza del Mercato con le bottiglie di birra o vodka in
mano, vestiti tutti uguali, immersi in un “dialogo” frenetico col telefonino.
Non possiamo tacere, dobbiamo tutti insieme fare qualcosa perché loro sono il
futuro della nostra città dal punto di vista civile, sociale, politico,
religioso». A tal proposito la Diocesi proporrà nei prossimi mesi degli
incontri con esperti rivolti proprio ai genitori sull'educazione dei
figli. LE CELEBRAZIONI NELLE ALTRE DIOCESI: ad Orvieto: mercoledì 24 gennaio 2018 alle ore 11 presso il Vescovado
di Orvieto, in Piazza Duomo, Mons. Benedetto Tuzia, Vescovo della Diocesi di Orvieto-Todi incontrerà i
Giornalisti e gli Operatori della comunicazione per la Festa di San Francesco
di Sales. Nel
corso dell’incontro il giornalista-scrittore Raffaele Luise, presidente
dell’UCSI Lazio e vaticanista del Giornale Radio RAI terrà una riflessione su
“La verità vi farà liberi”. A Città di Castello mercoledì 24 gennaio presso l’appartamento privato del Vescovo in piazza Gabriotti a Città di Castello alle ore 12 mons. Domenico Cancian celebrerà l’eucaristia per e con i giornalisti. A Terni incontro mercoledì 24 gennaio alle ore 10 presso il salone della Curia Vescovile del vescovo con i giornalisti per parlare di: Comunicare la carità" e del bilancio del 2017 della Caritas diocesana
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