versione accessibile ::
ARCHIVIO
  31/12/2017 13:20


Gli appuntamenti e le riflessioni augurali dei Vescovi delle diocesi umbre alle comunità cristiane. Un Natale di speranza, di vicinanza e solidarietà in modo particolare le persone sole, malate e bisognose, con coloro che vedono minacciato il posto di lavoro,che vivono la pesantezza di una situazione spesso troppo dura, che sembra voler far perdere la speranza.



Clicca sulla foto per ingrandirla !

Gli appuntamenti e le riflessioni augurali dei Vescovi delle diocesi umbre alle comunità cristiane. Un Natale di speranza, di vicinanza e solidarietà in modo particolare le persone sole, malate e bisognose, con coloro che vedono minacciato il posto di lavoro,che  vivono la pesantezza di una situazione spesso troppo dura, che sembra voler far perdere la speranza.

Gli appuntamenti e le riflessioni augurali dei Vescovi delle diocesi umbre alle comunità cristiane.

A Perugia nella veglia di preghiera di Avvento il cardinale Gualtiero Bassetti ha ricordato come alla grotta di Betlemme non siano arrivati i sacerdoti e gli scribi, quelli che erano di casa «ma è arrivata gente forestiera, venuta da lontano. Sono arrivati gli “abusivi”, come i tanti profughi che oggi arrivano anche in Italia. Gente, che secondo la mentalità corrente, non c’entrava nulla».

«Il Regno di Dio non è fatto di gente che sta ad aspettare – ha aggiunto -. Il Regno di Dio, lo dico con forza, è fatto di gente che sa mettersi in cammino! Gente che non si aspetta nulla, che si ferma ai bordi della strada perché costretta, ma chi sta volontariamente fermo su questi bordi non troverà mai la via per incontrare Gesù. Ragazzi, sappiate che il rischio più grosso della vostra vita rimane alla fine quello di fermarsi, di non partire. Coraggio, fate come i Magi, partite!».

Il cardinale Bassetti, che presiederà in cattedrale la messa della Notte di Natale (24 dicembre, ore 23.45) e le solenni concelebrazioni eucaristiche del Natale del Signore (25 dicembre, ore 11.30, cattedrale di San Lorenzo; ore 17.30, concattedrale dei SS Gervasio e Protasio di Città della Pieve), sarà a pranzo con 165 persone sia italiane che straniere ospitate tutto l’anno in alcune opere segno della Caritas diocesana. Intorno alle ore 13 gli ospiti si ritroveranno a “Villa Sacro Cuore”, la struttura alberghiera diocesana, per far festa insieme al cardinale e ad alcuni suoi collaboratori.

Il 31 dicembre, alle ore 18, per la celebrazione eucaristica di ringraziamento e canto del Te Deum, presieduta dal cardinale Bassetti. Il 1° gennaio, 51a Giornata Mondiale della Pace, alle ore 18, sarà celebrata la messa con il canto del Veni Creator in San Lorenzo. Il 6 gennaio, Epifania del Signore, come da tradizione «Arrivano i Magi in cattedrale». Il cardinale Bassetti, alle ore 16, darà il benvenuto a bambini e famiglie che parteciperanno alla Sacra rappresentazione dell’arrivo dei Re Magi promossa dall’Ufficio diocesano familiare. 

A Spoleto l’arcivescovo Renato Boccardo ricorda: “Nel Natale ormai prossimo sentiremo risuonare un annuncio formidabile: «Oggi è nato per voi un Salvatore, Cristo Signore». Esso fa del Natale un giorno di autentica e profonda commozione, di gaudio interiore, di speranza certa». Con queste parole l’arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza episcopale umbra mons. Renato Boccardo invita a celebrare la ricorrenza della nascita di Gesù. «La particolare atmosfera che si rinnova a Natale non vuole nascondere però lo spessore tragico della nostra storia, segnata ancora da guerre e violenze, da povertà e malattie; non vuole negare la pesantezza di una situazione spesso troppo dura, che sembra volerci far perdere la speranza: il mio pensiero va a quanti nella nostra Diocesi, e nell’Umbria tutta, vedono minacciato il posto di lavoro, in particolare alla Maran di Spoleto e alla Carrefour di Cascia. Il lavoro, come ci ricorda il Papa, assicura dignità: auspico che, nel rispetto dei diritti e dei doveri di tutti, con speciale attenzione alle famiglie, si giunga ad una soluzione equa che non impoverisca ulteriormente il nostro territorio. Anche noi, come i pastori di Betlemme, desideriamo vedere la luce apparsa nelle tenebre!».

La Notte di Natale, 24 dicembre, l’Arcivescovo celebrerà la Messa di mezzanotte nella Basilica Cattedrale di Spoleto. Lunedì 25 dicembre celebrerà tre Messe: alle 9.00 con le persone ricoverate all’Hospice “La Torre sul Colle” di Spoleto; alle 11.30 nella Basilica Cattedrale di Spoleto; alle 17.00 a Norcia, presso il Centro di Comunità alla Madonna delle Grazie.

Martedì 26 dicembre alle 16.00 l’Arcivescovo sarà a Montefalco per assistere alla rappresentazione del Presepe vivente organizzato dalla parrocchia guidata da don Vito Stramaccia. Mercoledì 27 e giovedì 28 dicembre invece sarà al Monastero di S. Bernardino in Montefranco con un gruppo di giovani della Diocesi per un ritiro spirituale. Sabato 30 dicembre: alle 16.00 celebrerà la Messa nel Carcere di Spoleto e alle 18.00 sarà a Rapicciano di Spoleto per assistere alla rappresentazione del Presepe vivente organizzato dalla parrocchia di Baiano guidata da don Nelson Abraham. Domenica 31 dicembre alle 18.00 presiederà nella Cattedrale di Spoleto il Te Deum di ringraziamento; alle 20.00 sarà presso il Convento dei Padri Cappuccini a Spoleto per un momento di fraternità: il Presule condividerà del tempo con i ragazzi ospiti di “Casa Sorella Povertà”. Lunedì 1° gennaio 2018 mons. Boccardo  alle 11.30 celebrerà nella Cattedrale di Spoleto la Messa nella solennità di Maria Santissima Madre di Dio. Sabato 6 gennaio alle 11.30 celebrerà la Messa nel Duomo di Spoleto nella solennità dell’Epifania del Signore e alle 17.00 sarà nella parrocchia di S. Martino in Trignano di Spoleto, guidata da don Gianfranco Formenton, per un’elevazione spirituale. 

A Terni il messaggio del vescovo Giuseppe Piemontese: «Le celebrazioni del Natale, nel nostro territorio, hanno il loro inizio luminoso con l’accensione della Stella di Miranda - ricorda il vescovo Giuseppe Piemontese nella sua lettera augurale alla città -. Nel tempo di Natale il nostro animo è predisposto ad evocare sogni, meraviglie, desideri, aspirazioni, e volentieri volgiamo lo sguardo alla stella che è foriera di buoni e lieti auspici, di protezione e di speranza. Ma la luce vera del Natale è Cristo, che rinasce per ogni uomo, donando gioia e pace per tutti, per i bambini e gli anziani, per i giovani e le famiglie, per i poveri e gli emarginati. Il Natale è un segno di amore e invocazione di speranza per quanti sono provati dalla malattia e dalla sofferenza, dalla crisi economica, per la città  alla ricerca del proprio riscatto economico, civile, politico e sociale, nel dialogo e nel lavoro, nella sicurezza e nel benessere. Una speranza per la chiesa diocesana per una rinnovata responsabile consapevolezza nella fedeltà a Gesù e nel dialogo con la Città, in questo tempo di visita pastorale, tempo di incontri, confronto riscoperta a adesione a Gesù Cristo. Ancora una volta, perciò, siamo invitati ad andare in cerca della stella e ad accenderla nel cuore, nelle case, nella città, nella chiesa, nel mondo. E quando realmente la stella che è Gesù, sarà accesa, grazie alla buona volontà e alla conversione di ciascuno, allora sarà Natale, il Natale di luce, amore e gioia che auguro di gran cuore a tutti».

Un Natale nel segno della solidarietà e condivisione preceduto, come tradizione, dalle celebrazioni che il vescovo Giuseppe Piemontese ha presieduto nei luoghi di lavoro all’Acciai Speciali Terni, all'Asm Azienda Servizi Municipalizzati, alla Cosp Tecnoservice di Terni e dagli incontri con studenti di Terni e Narni, con i detenuti della Casa Circondariale di Terni, con gli ospiti della mensa dei poveri della Caritas diocesana, con i bambini ospiti della casa famiglia dell’associazione Nuova Vita onlus.

Le festività natalizie in diocesi saranno scandite da vari momenti liturgici presieduti dal vescovo:  domenica 24 dicembre alle ore 23.45 nella Cattedrale di Terni la celebrazione della Notte di Natale, lunedì 25 dicembre la solenne concelebrazione eucaristica del Natale del Signore alle ore 11 la nella Concattedrale di Narni e alle ore 18 la concelebrazione della solennità del Natale nella Concattedrale di Amelia.

 Segno di solidarietà con i più poveri è il tradizionale appuntamento natalizio del pranzo di Natale in Episcopio del 25 dicembre (ore13). Con il vescovo Giuseppe Piemontese siederanno a tavola 130 invitati, assistiti dalle associazioni caritative della diocesi, in gran parte coloro che frequentano ogni giorno la mensa diocesana “San Valentino”, ma anche intere famiglie che hanno deciso di trascorre la festa non a casa propria ma insieme ai più bisognosi della città. I volontari si occuperanno della buona riuscita della giornata, dall’allestimento all’accoglienza, dalla preparazione del cibo al servizio ai tavoli, il tutto grazie anche alla collaborazione di gruppi e movimenti della diocesi, che si sono suddivisi i vari compiti, per dare far vivere ad ogni ospite la gioia di un Natale insieme. 

Ad Assisi le celebrazioni del vescovo Domenico Sorrentino. Sono iniziate le visite per gli auguri di Natale che, come ogni anno il vescovo della diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino, monsignor Domenico Sorrentino, riserva al personale e agli assistiti delle strutture della diocesi che ospitano malati, anziani, poveri e bisognosi. Una vicinanza agli ultimi partita martedì 19 dicembre dall’Istituto Serafico e proseguita giovedì mattina 21 dicembre alla Casa di riposo “Andrea Rossi” dove ha celebrato la santa messa. Sabato 23 dicembre sarà la volta delle varie Case di accoglienza della Caritas diocesana. Come di consueto monsignor Sorrentino celebrerà la messa della notte di Natale alle ore 23,30 nella cattedrale di San Rufino che  sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale You Tube (https://www.youtube.com/user/diocesidiassisi). Mentre il 25 dicembre celebrerà l’eucarestia alle ore 11 nella concattedrale di Santa Maria Assunta a Nocera Umbra. Domenica 31 dicembre verrà celebrata la santa messa alle ore 10 a San Rufino e il pomeriggio durante la messa delle ore 17 sempre in cattedrale ad Assisi ci sarà il canto del Te Deum di ringraziamento. In serata scambio degli auguri a “Casa Papa Francesco” con i poveri accolti dalla Caritas nella struttura vicino alla stazione. Il 1° gennaio, giornata mondiale della pace, il vescovo celebrerà l’eucarestia alle ore 18.00 nella concattedrale di San Benedetto a Gualdo Tadino.




04/10/2016 07:37
ANNO SCOLASTICO 2016/17: LETTERA APERTA A QUANTI SONO IMPEGNATI NEL MONDO DELLA SCUOLA IN UMBRIA


16/02/2015 08:58
In Cristo il nuovo Umanesimo – In cammino con il mondo della scuola verso il convegno ecclesiale di Firenze 2015. Ciclo di incontri per dirigenti scolastici, insegnanti, educatori


« Archivio »