Venerdì 21 luglio, alla presenza del Vescovo di Foligno Mons. Gualtiero Sigismondi, il IV Capitolo Generale dei Piccoli Fratelli di Jesus Caritas riunito nell'Abbazia di Sassovivo ha eletto il nuovo Priore Generale, Fr. Paolo Maria Barducci, che succede a Fr. Gian Carlo Sibilia, fondatore della Comunità nel 1969 e per decenni Priore Generale. Fr. Paolo Maria ha ricoperto numerosi incarichi nella Fraternità e in Diocesi, sia a Foligno, dove è stato Parroco di San Giuseppe Artigiano, Direttore dell'Ufficio Liturgico e Penitenziere della cattedrale, sia a Sant'Angelo dei Lombardi.  

In occasione del quarto capitolo generale dei Piccoli fratelli di Jesus Caritas, anche il Santo Padre ha rivolto il suo beneaugurante pensiero “ egli invoca l'assistenza del divino spirito affinche' codesta famiglia religiosa possa continuare la preziosa opera a sostegno della chiesa' locale, in speciale comunione con il vescovo, nella fatica di portare il vangelo ad ogni uomo, nelle parrocchie, negli ospedali, nei luoghi di preghiera, con le porte aperte a tutti, rifacendosi all'esempio del beato Charles de Foucauld, che con carità instancabile, ha testimoniato la perenne novità della fede cristiana fino alle periferie umane ed esistenziali del suo tempo. Sua Santità auspica che l'importante assise rafforzi l'impegno per un autentico rinnovamento della vita consacrata per un sempre più fecondo servizio ecclesiale e, mentre chiede di perseverare nella preghiera a sostegno del suo ministero petrino, per intercessione della madre di Dio imparte di cuore a lei, ll'eccellentissimo mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo di Foligno, ai confratelli capitolari e al fondatore, l'implorata benedizione apostolica,volentieri estendendola all'intera fraternità”. 

Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono a Gesù tutto quello che avevano fatto” (Lc 9,10).

Queste parole sono state il punto di partenza e l’ispirazione fondamentale che ci ha guidati nei giorni di confronto e di preghiera che hanno costituito il Capitolo. Ci siamo ritrovati per “raccontare” e per “raccontarci” quanto il Signore ha operato in noi e per mezzo di noi. Abbiamo raccontato la presenza del Signore che ha accompagnato la vita della nostra Comunità, ritrovandoci in pieno nelle parole del salmista: “Affida al Signore la tua via, confida in Lui ed Egli agirà”(Salmo 37,5).

Abbiamo avvertito il bisogno di affidare al Signore il nostro cammino soprattutto in questo particolare momento storico della vita comunitaria, che ha visto il passaggio di consegne tra il Priore e fondatore fratel Gian Carlo Sibilia e il nuovo Priore generale fratel Paolo Maria Barducci. Un senso di profonda gratitudine ha pervaso i nostri cuori nella contemplazione della fedeltà di Dio che mai ha fatto mancare il suo sostegno e la sua grazia e mai li farà mancare.

“Il Capitolo Generale è la prima autorità secondo le Costituzioni” (n. 64) ed è un tempo di grazia che riassume e conferma tutto quanto viviamo nella vita ordinaria: la fraternità, la preghiera e l’apertura al servizio reciproco in particolare dei più poveri. Ciò che annunciamo è ciò che viviamo all’interno della Comunità. Con il nostro stare insieme gridiamo al mondo che è possibile vivere la fraternità, che essere fratelli è il dono e l’annuncio che sentiamo di condividere con ogni persona che incontriamo sul nostro cammino.

Tutta la nostra vita è annuncio di fraternità, anche nella peculiarità di essere fratelli e sacerdoti al servizio dell’umanità nella Chiesa Locale, con particolare attenzione verso i più fragili e verso gli ultimi. Ci facciamo vicini anzitutto ai Piccoli Fratelli di Jesus Caritas che vivono in uno stato particolare di fragilità ed a quelli che saranno chiamati a compiti di responsabilità a servizio della Chiesa, anche se questo comporterà un parziale distacco ed un sacrificio che offriamo volentieri al Signore Gesù per amore del suo corpo.

Dopo l’esperienza particolare d’intimità con il Beneamato Fratello e Signore Gesù e con i fratelli, ci disponiamo a discendere dal “monte” con rinnovato spirito di amore e di servizio, pronti all’ascolto della Parola e all’annuncio delle meraviglie che abbiamo contemplato, intercedente Maria di Nazaret.