Gli
eventi sismici che hanno colpito l'Italia centrale hanno fortemente
influenzato la vita sociale ed economica delle comunità tra Abruzzo,
Lazio, Marche ed Umbria. In particolare, la scossa del 30 ottobre
2016 (Mw 6.5) con epicentro a Norcia rappresenta la più forte scossa
di terremoto registrata in Italia dal sisma dell'Irpinia del 1980.
Ancora oggi la situazione generale dei territori colpiti risulta
complessa e sono numerose le problematiche da affrontare.Il Consiglio Regionale
dell'AGESCI Umbria, superata la fase iniziale d'emergenza ed
assistenza alla popolazione, dove non è mai venuto meno il contatto
diretto tra l'Associazione, le popolazioni e i luoghi colpiti dal
terremoto, ha voluto proporre a tutte le Comunità
Rover/Scolte d'Italia (età compresa tra 16 e 21 anni) un
progetto di servizio valido, concreto e di sostegno continuativo
alle comunità locali. "Tra Terra e
Cielo" non è che l'aggiornamento e la rivisitazione del
progetto "Francesco vai!" che nel 1997-98 portò centinaia
di scout in Umbria-Marche durante l'emergenza e nella fase di
post-assistenza mettendo le basi delle attuali strutture nei luoghi
che sono le nostre radici. L'obiettivo di "Tra Terra e Cielo"
è offrire la possibilità di "sporcarsi le mani con attività
concrete che possano lasciare un segno in modo utile sui luoghi
colpiti dal terremoto". Le Routes uniscono la
possibilità di fare strada, prestare servizio e riscoprire la
spiritualità lungo i territori colpiti dal sisma. Saranno coinvolti
dal 15 luglio al 9 settembre oltre 1350 tra capi e ragazzi,
provenienti da 90 gruppi di tutta Italia. Da Spoleto a Cerreto di
Spoleto attraverso Scheggino, Vallo di Nera e Meggiano; da Monteleone
a Spoleto via Poggiodomo, Gavelli e Vallo; da Norcia a Preci; da
Cascia a Norcia; da Monteleone a Cascia. Ciascuno di questi percorsi
viene proposto anche in senso inverso, per un totale quindi di 10
Routes. In ognuno dei percorsi la possibilità di entrare
in contatto con le comunità locali e svolgere attività di
servizio: animazione a bambini, anziani e disabili; lavori per il
recupero e la ricostruzione di luoghi in Valnerina. Percorsi immersi
nella natura in cui vivere momenti di spiritualità a contatto con le
comunità religiose del territorio. E attraverso il racconto di
esperienze di servizio e testimonianza riscoprire la preghiera e la
contemplazione.Prima della partenza
ogni Clan/Fuoco riceverà un kit inviato dalla Segreteria
dell’AGESCI Umbria contenente: cartina del luogo, distintivo della
Route, adesivo, libretto, canto.
#RIPARTIRE
#RISCOPRIRE #RICOSTRUIRE #RIPARTIRE – 10
ROUTES
Dieci percorsi immersi
tra natura e spiritualità con la possibilità di entrare in contatto
con le comunità locali e svolgere attività di servizio. Riscoprire
storia, natura e tradizione sui sentieri della Valnerina. Diversi i
borghi e le frazioni attraversate. Sono 13 i punti notte
individuati: Campi di Norcia, Cascia, Cerreto di Spoleto,
Collegiacone, Maltignano, Monteleone di Spoleto, Monteluco, Norcia,
Poggiodomo, Preci, Scheggino, Spoleto, Vallo di Nera.
#RISCOPRIRE
– SPIRITUALITA’ BENEDETTINA
“Tra Terra e Cielo”
è anche riscoperta della preghiera e della contemplazione nei luoghi
attraversati. Sono previsti incontri e testimonianze con gli eremiti
della Valnerina; monaci benedettini di Norcia; suore agostiniane di
Cascia; frati francescani di Spoleto.
#RICOSTRUIRE –
SPORCARSI LE MANI PER LASCIARE UN SEGNO
Sono stati programmati
con le comunità locali attività di animazione territoriale con
anziani e bambini, pulizia del verde e lavori di manutenzione. In
particolare sono tre i maxi progetti interessati al recupero
funzionale di strutture da destinare ad attività per scout e giovani
con finalità educative ambientali e di Protezione Civile. Si tratta
dell’ex area del tiro al volo a Monteluco di Spoleto, dell'ex
prefabbricato a Vallo di Nera adibito a Comune durante il terremoto
del 1997, dell'ex scuola di Maltignano a Cascia. Le strutture sono
poste lungo particolari vie di comunicazioni (sentieri, routes,
strade e cammini) e fungeranno da stazioni di posta, polo
educativo/ambientale e da presidio di Protezione Civile sul
territorio.
TRA TERRA E
CIELO: I NUMERI 1350 scout partecipanti (1107
ragazzi/e + 234 capi)
90 gruppi AGESCI
interessati. 340 km totali di strada lungo tutti i percorsi. 17
regioni rappresentate: Lazio, Toscana, Veneto, Lombardia, Puglia,
Sardegna, Piemonte, Emilia-Romagna, Umbria, Marche, Campania,
Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Calabria,
Liguria, Basilicata
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