La
Conferenza Episcopale Umbra si rallegra con la Diocesi di Assisi-Nocera
Umbra-Gualdo Tadino per l’erezione della chiesa di Santa Maria Maggiore in
Assisi a Santuario della Spogliazione, a ricordo del gesto del giovane
Francesco che si spogliò, fino alla nudità, di tutti i beni terreni, per
donarsi interamente a Dio e ai fratelli. La solenne liturgia si terrà domenica
21 maggio alle 11.00 e sarà presieduta dal cardinale Segretario di Stato Pietro
Parolin.
Il
luogo di culto, specialmente dopo la visita di Papa Francesco il 4 ottobre
2013, sta assumendo notevole rilievo per i fedeli di Assisi, dell’Umbria e per
quanti guardano con fiducia al carisma di S. Francesco e «si offre – come ha
scritto mons. Domenico Sorrentino nella Lettera Pastorale dello scorso Natale e
dedicata proprio al Santuario della Spogliazione - come naturale luogo di
preghiera, per passar dalla rievocazione di quanto accadde otto secoli fa alla
meditazione di ciò che esso può dire oggi a chi voglia mettersi, come
Francesco, sulle orme di Cristo».
L’erezione
di questo nuovo Santuario, ma soprattutto il ricordo del coraggioso gesto del
Santo patrono d’Italia, deve condurre ciascuno ad una maggiore attenzione ai
più deboli, ai malati, agli anziani, ai più poveri, ai più indifesi. L’augurio
è che ogni pellegrino che varcherà la porta di questo Santuario possa
comprendere meglio che la vita secondo il Vangelo è piegarsi verso i fratelli e
le sorelle.
Come
segno di comunione con il confratello Domenico Sorrentino e con la Chiesa di
Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino i Vescovi dell’Umbria celebreranno
l’Eucaristia, alle 17.00, nei giorni precedenti l’erezione del Santuario:
lunedì 15 maggio mons. Renato Boccardo arcivescovo di Spoleto-Norcia; martedì
16 maggio mons. Domenico Cancian vescovo di Città di Castello; mercoledì 17
maggio il cardinale Gualtiero Bassetti arcivescovo di Perugia-Città della
Pieve; giovedì 18 maggio mons. Giuseppe Piemontese vescovo di
Terni-Narni-Amelia; venerdì 19 maggio mons. Mario Ceccobelli vescovo di Gubbio.
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