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  20/01/2017 18:07


Festa di San Francesco di Sales patrono dei giornalisti. Gli appuntamenti degli incontri dei vescovi umbri nelle diverse diocesi con giornalisti e operatori dell'informazione



Il  24 gennaio la Chiesa celebra la memoria liturgica di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e degli scrittori. Nacque in Savoia il 21 agosto 1567, ordinato sacerdote nel 1593 e nominato vescovo di Ginevra nove anni più tardi. Morì a Lione il 28 dicembre 1622. Il 24 gennaio 1623 il suo corpo mortale fu traslato ad Annecy, nella chiesa oggi a lui dedicata. Francesco di Sales fu beatificato appena trentanove anni dopo la sua morte: l’8 gennaio 1662 e già tre anni dopo venne canonizzato, il 19 aprile 1665, da Papa Alessandro VII. Nel 1877 fu proclamato Dottore della Chiesa, nonché patrono dei giornalisti nel 1923. Fu sacerdote zelante ed instancabile lavoratore nella vigna del Signore. Si diede alla pubblicazione di fogli volanti, che egli stesso faceva scivolare sotto gli usci delle case o affiggeva ai muri, meritandosi per questa originale attività d’informazione il titolo di patrono dei giornalisti e di quanti diffondono la verità cristiana servendosi dei mezzi di comunicazione sociale. Fu uno dei maestri di grande spiritualità degli ultimi secoli. Scrisse l’Introduzione alla vita devota (Filotea) ed altre opere ascetico-mistiche, dove proponeva una via di santità accessibile a tutte le condizioni sociali, fondata interamente sull’amore di Dio. Fu direttore spirituale di san Vincenzo de’ Paoli. Francesco di Sales può essere considerato uno dei principali rappresentanti dell’umanesimo devoto e fu un vescovo santo, innamorato della bellezza e della bontà di Dio. Al suo nome si sono ispirate alcune congregazioni, tra le quali la più celebre è indubbiamente la Famiglia Salesiana fondata da san Giovanni Bosco, la cui attenzione si rivolge più che altro alla crescita ed all’educazione delle giovani generazioni.

Nelle diocesi umbre diversi sono gli appuntamenti per celebrare questa ricorrenza: a Perugia il cardinale Gualtiero Bassetti  invita i giornalisti della carta stampata, delle televisioni, delle radio, degli altri media e tutti gli operatori della comunicazione a un incontro che si terrà alle ore 11.00 di sabato 28 gennaio nella sala grande al primo piano del Palazzo Vescovile - Piazza IV Novembre, 6 - Perugia.  L’incontro con il Cardinale Bassetti offrirà l'opportunità di conversare sulla esaltante e delicata missione affidata alla stampa e potrà essere occasione per approfondire i temi della comunicazione che investono il mondo dell’informazione.  Nell’occasione sarà consegnato il messaggio scelto da papa Francesco per la Giornata delle Comunicazioni Sociali 2017: «Non temere, perché io sono con te» (Is 43,5). Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo.

A Terni il vescovo Giuseppe Piemontese incontrerà i giornalisti martedì 24 gennaio alle ore 10.30 per la  conferenza stampa della Caritas diocesana e Associazione di volontariato San Martino sulle attività svolte nel corso del 2016 e sull’emergenza freddo, presso i locali della Mensa San Valentino in via Ciaurro  a Terni. Al termine sarà presentato il messaggio di papa Francesco per la 51^ giornata delle comunicazioni sociali “Comunicare speranza e fiducia nel nostro tempo” e sarà offerto un aperitivo di brindisi e scambio augurale con tutti i giornalisti e operatori dell’informazione.

A Spoleto , l’Arcivescovo mons. Renato Boccardo incontrerà i giornalisti il 24 alle 11.00 presso la Biblioteca Arcivescovile “Mastai Ferretti”, sala di lettura “don Andrea Bonifazi” (Palazzo Arcivescovile, Via A. Saffi, 13  a Spoleto per un breve momento di preghiera e per un tempo di confronto. Sarà l’occasione per fare il punto sulla situazione terremoto in Valnerina e a Spoleto per quanto attiene le attività coordinate dall’Archidiocesi.  In modo particolare mons. Boccardo illustrerà il senso delle iniziative che ha meditato e proposto dopo le ulteriori e violente scosse del 18 gennaio scorso:  una giornata di digiuno proposta a tutte le donne e gli uomini di buona volontà dell'Archidiocesi, venerdì 27 gennaio, quale segno di solidarietà a chi è provato nel corpo e nello spirito, che culminerà con una preghiera alle 21.00 nella palestra del Sacro Cuore a Spoleto: un grido che sale al Cielo per chiedere misericordia, tranquillità e sicurezza.  Una processione penitenziale intorno alle mura di Norcia (sabato 28 gennaio alle 15.30) con l'effige della Madonna Addolorata estratta dalle macerie per chiedere difesa e protezione dalle calamità naturali. 

A Città di Castello il vescovo Domenico Cancian incontrerà giornalisti e operatori della comunicazione il 24 gennaio alle ore 11.30 presso l’appartamento privato in piazza Gabriotti a Città di Castello per la celebrazione dell’eucaristia per e con i giornalisti.

 




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