L’integrazione passa anche attraverso il lavoro, il
proprio personale impegno per il miglioramento del luogo in cui si è arrivati e
iniziata una nuova vita. Con questo spirito alcuni ragazzi di colore accolti
nelle diverse strutture della Caritas hanno cominciato a lavorare accanto agli
addetti del Comune di Assisi per piccoli interventi di manutenzione stradale.
L’avvio è stato possibile grazie alla convenzione stipulata a novembre tra
l’amministrazione comunale e la Caritas diocesana per lo svolgimento di lavori
socialmente utili. L’obiettivo dei soggetti promotori è quello di favorire
l’inserimento sociale dei giovani rifugiati attraverso un percorso virtuoso di
rispetto delle regole, degli orari, di impegno operoso e produttivo che dimostri
il loro interesse per il luogo che li ospita. Questo avvicinamento al mondo del
lavoro è propedeutico anche alla mitigazione del giudizio spesso critico dei
residenti per la loro presenza inoperosa. E proprio per gratificare questo
impegno sabato mattina 26 novembre alle ore 8,30 presso la Pro loco di
Rivotorto il sindaco di Assisi con alcuni membri della giunta comunale
incontrerà i rifugiati della Caritas. All’incontro saranno presenti anche il
direttore della Caritas diocesana suor Elisa Carta e il direttore della
Fondazione diocesana Assisi Caritas, Timoteo Carpita che sta seguendo
l’attuazione del progetto.
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