In
occasione del VIII Centenario del Perdono di Assisi, che cade
provvidenzialmente nell’Anno Santo straordinario della Misericordia, papa
Francesco si recherà pellegrino alla Porziuncola di Assisi. Il
Vescovo di Assisi, Mons. Domenico Sorrentino, il Ministro generale
dell’Ordine dei Frati Minori, p. Michael A. Perry, il Ministro provinciale
dei Frati Minori dell’Umbria, p. Claudio Durighetto, il Custode della
Porziuncola, p. Rosario Gugliotta, in comunione con tutta la Famiglia
Francescana, annunciano con grande gioia che Papa Francesco visiterà la
Porziuncola nel pomeriggio del 4 agosto prossimo. Papa
Francesco si farà pellegrino in forma semplice e privata nella Basilica
papale di Santa Maria degli Angeli, dove si raccoglierà in preghiera ed
offrirà il dono della sua parola. Si tratta di una visita molto breve, ma
fortemente voluta e tutta concentrata su quella “piccola porzione”, dallo
stesso pontefice recentemente definita “il cuore pulsante dell’Ordine dei
Frati Minori”.
IL PROGRAMMA - Tre i momenti
che scandiscono il pellegrinaggio: la preghiera personale in Porziuncola, una
meditazione proposta a tutti i presenti, ed infine un incontro con i Frati
ospiti nell’Infermeria provinciale della Porziuncola.Alle
ore 15.40 è previsto l’atterraggio nel carpo sportivo “Migaghelli”,
in Viale Maratona a Santa Maria degli Angeli, dove il Santo Padre sarà
accolto da: S.E. Mons. Domenico Sorrentino, Arcivescovo-Vescovo di
Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino; On. Catiuscia Marini, Presidente
della Regione Umbria; Ecc. Raffaele Cannizzaro, Prefetto di Perugia; Dr.
Stefania Proietti, Sindaco di Assisi. Seguirà
il trasferimento in auto alla Basilica papale di Santa Maria degli Angeli in
Porziuncola. Alle ore 16.00, in Basilica, il Santo Padre sarà accolto
da: P. Michael Anthony Perry, Ministro Generale delle Ordine dei Frati
Minori; P. Claudio Durighetto, Ministro Provinciale dei Frati Minori
dell’Umbria; P. Rosario Gugliotta, Custode della Porziuncola; Accolto in
Basilica, Papa Francesco vivrà un momento di preghiera silenziosa nella
Porziuncola. Subito
dopo offrirà una meditazione sul brano evangelico Matteo 18,21-35. Al
termine della catechesi, il Santo Padre saluterà gli eventuali Vescovi e
Superiori degli Ordini Francescani presenti, per poi recarsi all’Infermeria,
dove troverà ad aspettarlo una quindicina di frati ospiti, tra cui anche un
sacerdote della Diocesi, ed il Personale assistente, tra cui tre frati che
operano stabilmente in Infermeria. Dopo
questo breve momento, Papa Francesco uscirà sul sagrato della Basilica per un
saluto ai fedeli presenti in piazza. Da qui, alle 18.00 circa,
salirà in auto per raggiungere nuovamente il campo sportivo “Migaghelli”.
Terminerà, così, la breve visita alla Porziuncola, ripartendo in elicottero
per il Vaticano.
La richiesta
del pass, per accedere alla Basilica e alla piazza durante la
visita di Papa Francesco nel pomeriggio del 4 agosto, dovrà essere
inviata entro il 29 luglio all’indirizzo info@porziuncola.org, indicando, per ogni singola
persona: nome, cognome, luogo e data di nascita del richiedente.
Raccolte tutte le richieste pervenute, e tenuta in considerazione la capacità
della Basilica e della piazza, la Segreteria della Basilica provvederà a
comunicare agli interessati il rilascio dei pass e le modalità di ritiro. Coloro
che non potranno accedere alla Basilica potranno seguire l’evento dalla
Piazza attraverso dei maxi-schermi. La Prefettura assicura che, oltre ad un
piano per assicurare un’ottimale mobilità dei fedeli, sono previste
appropriate misure di carattere sanitario in relazione alle possibili elevate
temperature.
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L’evento
si colloca a due giorni dall’apertura dell’VIII Centenario del Perdono di
Assisi, che avverrà durante la solenne celebrazione eucaristica – alle ore 11
del 2 agosto – presieduta dal card. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia
– Città della Pieve (vedi il programma delle celebrazioni del 1 e
2 agosto).
A
proposito della Porziuncola, recentemente il Papa si è così espresso: «Il
cammino spirituale di San Francesco iniziò a San Damiano, ma il vero luogo
amato, il cuore pulsante dell’Ordine, lì dove lo fondò e dove infine rese la
sua vita a Dio fu la Porziuncola, la “piccola porzione”, l’angolino presso la
Madre della Chiesa; presso Maria che, per la sua fede così salda e per il suo
vivere così interamente dell’amore e nell’amore con il Signore, tutte le
generazioni chiameranno beata». La Chiesa particolare di Assisi-Nocera
Umbra-Gualdo Tadino e tutti i francescani esultano e ringraziano Papa
Francesco, implorando dal Signore ogni benedizione su questo evento”.
Il Papa
vivrà alla Porziunciola di Assisi "il suo Giubileo". Così il
cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale umbra,
parla della visita "privata" a Santa Maria degli Angeli che Francesco
farà il 4 agosto. Lo dice rispondendo all'Ansa. "Il cuore del Giubileo
straordinario - ha detto il cardinale Bassetti - è l'indulgenza plenaria che è
'nata' proprio alla Porziuncola con San Francesco. Ben si comprende quindi il
significato della visita del Papa". Per il porporato "un dono ancora
più prezioso per i tanti impegni dell'Anno santo di Francesco che praticamente
non ha fatto visite in Italia".
Il
vescovo Domenico Sorrentino ringrazia il Santo Padre per il suo ritorno ad
Assisi.
“Grande
gioia per la Diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino. Il “perdono di
Assisi” attira, da otto secoli, nella Città Serafica, folle di pellegrini
desiderosi di riconciliazione e pace profonda. Il primo papa di nome Francesco
verrà, pellegrino fra i pellegrini, nell’umile chiesetta dove Francesco
sviluppò il suo dialogo con Dio sotto lo sguardo della Vergine Santa e dove
volle formare i suoi compagni alla fraternità inviandoli nel mondo come
testimoni del vangelo. Il dono dell’indulgenza che egli ottenne da Papa Onorio
III voleva essere una partecipazione di gioia – anzi di Paradiso, stando alle
sue parole – per quanti accolgono la misericordia di Dio nel sacramento del
perdono e si dispongono a una conversione sempre più profonda della vita.
La nostra
Diocesi si è data un impegno speciale dell’Anno Giubilare da vivere in forma di
un grande pellegrinaggio alla Porziuncola il 1 di agosto. Per l’occasione ho
approntato una Lettera Pastorale che sarà pubblicata nei prossimi giorni,
ponendo in relazione il messaggio della Porziuncola con il Sinodo diocesano da
poco concluso. “Perdono di Assisi, cammino di Chiesa”: questo il titolo del
documento, che si propone di aiutare i fedeli della diocesi e i pellegrini a
valorizzare appieno l’indulgenza della Porziuncola.
Siamo grati al Santo Padre per questo ulteriore segno di
attenzione ad Assisi. Facciamo nostro lo spirito della sua visita. Il carattere
discreto del pellegrinaggio papale – momento intenso di preghiera, all’insegna
della semplicità – è un appello all’interiorità e alla sobrietà. Ci disponiamo
a fare del nostro meglio perché la Diocesi senta questa visita, e l’VIII
centenario dell’indulgenza della Porziuncola, come una grande occasione di
grazia, di incontro con Dio, di riconciliazione fraterna”.
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