Il santuario mariano di Montemelino (Magione), inserito dal cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, nei percorsi giubilari, ospiterà sabato 18 giugno, con inizio alle ore 9, l’incontro di studio “Il Giubileo: un evento mondiale in una piccola realtà dell’Umbria”. Dopo i saluti delle autorità apre gli interventi Chiara Coletti, Università degli studi di Perugia, che parlerà delle indulgenze in area perugina tra medioevo ed età modern; Giovanni Riganelli, Deputazione di storia patria per l’Umbria, interverrà sul tema “Santa Maria di Montemelino, l’ospedale di San Giovanni di Pian di Carpine e i pellegrinaggi a Roma tra XIII e XIV secolo”. Alle ore 10.30 Elvio Lunghi, dell’Università per stranieri di Perugia parlerà delle opere d’arte presenti a Montemelino e dintorni. Sarà Vanni Ruggeri, presidente del consiglio comunale e delegato alla cultura del Comune di Magione a ripercorrere la storia del luogo con la sua trasformazione da chiesa a santuario mariano. Chiude gli incontri don Simone Sorbaioli, dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve con un intervento su “Il Giubileo all’inizio del terzo millennio”. Coordina l’incontro Giovanna Casagrande dell’Università degli studi di Perugia.

Edificato nel 1895, su un’antica chiesa andata in rovina, con il determinante contributo economico e materiale dei parrocchiani, e grazie al sostegno finanziario del conte Francesco Conestabile Della Staffa e di suo figlio Giancarlo, il santuario è dedicato alla Vergine Immacolata di Lourdes. Al suo interno, infatti, è riprodotta perfettamente in scala la Grotta di Lourdes, con la statua della Vergine. Il santuario conserva all’interno imponente ciclo di affreschi e decorazione a cominciare dal grande abside con Maria Immacolata tra i patroni minori, seguita lungo la navata da una teoria di otto angeli recanti le lodi alla Vergine. Realizzati da pittore Umberto Gualaccini.