Giornata
di fraternità per gli studenti dell’Istituto Teologico di Assisi quella trascorsa
a Piediluco e alla Cascata delle Marmore il 26 aprile, insieme al preside don Romano Piccinelli, al
rettore del pontificio seminario umbro “Pio XI” mons. Carlo Franzoni, al
vicerettore don Gian Luca Bianchi, al responsabile del propedeutico don Simone
Sorbaioli. Una giornata di condivisione, spiritualità immersi nella stupenda
natura del borgo lacustre di Piediluco dove sono stati accolti dal vescovo di
Terni-Narni-Amelia padre Giuseppe Piemontese e dal parroco don Ioan Ghergut. Nel
santuario di san Francesco a Piediluco il vescovo ha presieduto la
concelebrazione eucaristica soffermandosi sull’importanza del servizio nella
Chiesa in comunione con i propri Pastori.
“L’apostolato,
la missione non è opera nostra ma di Dio e della chiesa – ha detto il presule -
ed importante che tale missione si svolga in comunione con la Chiesa per
rendere al Signore lode e per non correre il rischio di camminare in una
direzione sbagliata. Importante è la sinodalità, che si esprime nello studiare discernere,
condividere le modalità e i passaggi dell’annuncio missionario e della cura
delle nostre comunità. Già da ora vogliamo porci al servizio del Vangelo e
della chiesa, dire tutto ciò in comunione con la Chiesa e con quelle
particolari, imparando a restare saldi nella fede”.
“E’
un tempo, quello che state vivendo, di
particolare fermento ed entusiasmo, anche se lo studio può pesare. Ma alla luce
della parola di Dio siamo immessi in questa prospettiva di comunione di
annunciare la presenza del Signore in comunione con la chiesa, in una maniera
sinodale, attraverso le relazioni con coloro che hanno la responsabilità, con i
pastori, ma anche con grande entusiasmo, sapendo che il Signore ci guida, ci accompagna
e che sarà incremento e frutto al nostro operare”.
Facendo
riferimento allo studio e all’impegno formativo ha ricordato che “L’istituto ha la finalità
non solo di investigare la realtà di Dio, della chiesa e dell’uomo, ma anche di
apprendere l’arte dell’apostolato. Una scuola di teologia e di fede, come gli
apostoli lo sono alla scuola di Gesù risorto, per crescere nella fede e nell’amore
verso il Padre”.
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